Auto usata, dai carri attrezzi la conferma ufficiale: i proprietari di questi modelli sono in bancarotta | Le loro macchine si sgretolano

Carro attrezzi (Pexels) CataniaOggi

Dopo una ricerca è stato evidenziato che alcuni tipi di auto necessitano di molta più manutenzione rispetto ad altre. Cosa c’è da sapere. 

Un tempo, le automobili erano progettate e costruite per durare nel tempo, spesso superando anche i cinquant’anni di servizio con una manutenzione adeguata. Questa longevità era il risultato di una combinazione di fattori, tra cui l’utilizzo di materiali robusti e una tecnologia meccanica relativamente semplice, focalizzata sulla durabilità e la riparabilità.

Negli anni recenti, tuttavia, si è assistito a una significativa riduzione della “vita utile” delle automobili. Diversi elementi concorrono a questo fenomeno. L’avanzamento tecnologico ha introdotto una crescente complessità nei veicoli moderni, con un’ampia integrazione di elettronica e software. Se da un lato queste innovazioni offrono maggiore comfort, sicurezza ed efficienza, dall’altro possono diventare fonti di guasto più frequenti.

Parallelamente, le strategie di produzione e il focus del mercato automobilistico sono cambiati. L’enfasi si è spostata verso cicli di prodotto più brevi e un maggiore turnover, incentivando l’acquisto di modelli più recenti con nuove funzionalità. In alcuni casi, si è anche ipotizzata una potenziale riduzione della qualità e della resistenza di alcuni materiali utilizzati nella costruzione.

Anche le normative ambientali e di sicurezza, pur essendo fondamentali per il progresso, possono indirettamente contribuire a rendere obsolete le auto più datate, che potrebbero non soddisfare i nuovi standard. La combinazione di questi fattori tecnologici, economici e normativi ha portato a un ciclo di vita più breve per le automobili moderne rispetto al passato.

Cosa fa l’ADAC

L’ADAC, acronimo di Allgemeiner Deutscher Automobil-Club, è la più grande associazione automobilistica d’Europa, con sede a Monaco di Baviera. Fondata nel 1903, conta oltre 21 milioni di soci ed è un punto di riferimento cruciale per automobilisti e non solo in Germania e in molti altri paesi.

L’ADAC offre una vasta gamma di servizi, tra cui l’assistenza stradale, la consulenza in materia di mobilità e sicurezza, test comparativi di veicoli e prodotti per l’auto, informazioni turistiche e servizi assicurativi. La sua “Flotta Gialla” di veicoli di soccorso è un’immagine iconica sulle strade, pronta a intervenire in caso di guasto o incidente.

Toyota (Pexels) CataniaOggi

Auto che hanno bisogno di più manutenzione

L’ADAC conduce annualmente un’approfondita analisi sugli interventi di assistenza stradale effettuati. L’ultimo studio, basato su 3,6 milioni di casi, ha rilevato una media di 9,4 guasti ogni mille veicoli. Un dato interessante emerge per Toyota, le cui Yaris Cross e CH-R si posizionano al primo posto nelle rispettive categorie per numero di interventi. L’azienda ha chiarito che tale risultato è dovuto a un problema specifico alle batterie, attualmente oggetto di sostituzione in garanzia.

All’opposto, alcuni modelli spiccano per la loro affidabilità e la minor frequenza di necessità di manutenzione. Tra questi, la Volkswagen Up, la Mini, la Cupra Born, l’Audi A4, la BMW Serie 5 e il Mercedes Sprinter si distinguono come veicoli che richiedono meno assistenza, confermando la loro robustezza meccanica e la soddisfazione dei loro proprietari in termini di affidabilità.