Pesce Tarocco: lo vendono come spada ma costa la metà | Infinocchiano tutti con la fetta fotocopia

Pesce spada (Pexels) Cataniaoggi

Occorre sapere riconoscere il pesce che compriamo per evitare fregature, ad esempio con lo Spada. Cosa c’è da sapere. 

Il pesce spada è un grande predatore marino dal corpo allungato e affusolato, facilmente riconoscibile per la sua caratteristica “spada”, un’estensione appiattita e acuminata della mascella superiore. Questo pesce pelagico è apprezzato per le sue carni sode, dal sapore delicato e leggermente dolciastro, che lo rendono versatile in cucina e adatto a diverse preparazioni, dalla griglia al forno, fino al consumo crudo in carpacci e tartare.

L’amore per il pesce spada deriva anche dalle sue proprietà nutrizionali. È una buona fonte di proteine di alta qualità, acidi grassi omega-3, vitamine del gruppo B e minerali come il selenio e il potassio. Questi nutrienti contribuiscono alla salute cardiovascolare, al buon funzionamento del sistema nervoso e possiedono proprietà antiossidanti.

Il pesce spada è diffuso nelle acque tropicali, subtropicali e temperate di tutti gli oceani, compreso il Mar Mediterraneo, il Mar Nero e il Mar di Marmara. È un pesce migratore che popola prevalentemente le acque superficiali, ma può spingersi fino a notevoli profondità. In Italia, lo Stretto di Messina è una zona particolarmente importante per la pesca del pesce spada, rappresentando un punto di transito cruciale per questa specie migratoria.

Per quanto riguarda il consumo in Italia, il pesce spada è piuttosto popolare. Sebbene non sia ai primi posti nelle classifiche di vendita come il salmone o l’orata, esso rappresenta comunque una quota significativa del mercato ittico nazionale. L’Italia è anche un importatore di pesce spada, soprattutto congelato, proveniente principalmente dall’Oceano Indiano e dal Pacifico.

Riconoscere pesce fresco

Riconoscere un pesce fresco implica osservare attentamente alcuni indicatori chiave. L’odore deve essere gradevole di mare e alghe, mai ammoniacale o acido. Gli occhi devono apparire vivi, sporgenti e con la pupilla nera e brillante. Le branchie devono essere di un colore rosso vivo o rosato, umide e prive di muco denso.

Per riconoscere specificamente un pesce spada fresco, oltre agli indicatori generali, si possono notare alcune peculiarità. La sua carne deve presentare un colore rosato vivo, con striature compatte e ben definite. Evitare esemplari con carne opaca o con tonalità giallastre o marroni. La “spada” deve essere integra e lucida.

Pesce spada trancio (Pexels) Cataniaoggi

Vendono altri pesci per Spada

Alcuni pesci, come lo smeriglio e la verdesca (entrambi della famiglia degli squali), vengono talvolta venduti come pesce spada, soprattutto se già tagliati a tranci, rendendo difficile la distinzione per i consumatori.

Per riconoscere il pesce spada, è importante osservare il colore della carne, che deve essere rosato vivo o bianco perlaceo, con striature compatte. La carne dello smeriglio è più scura, con fibre muscolari longitudinali, mentre la verdesca ha carne più chiara. Il pesce spada ha anche un caratteristico osso duro al centro del trancio, parte della colonna vertebrale, assente nello smeriglio.