ULTIM’ORA AGCOM “Sintonizza la TV sul canale test”: se compare questa scritta devi cambiarla | Tra pochissimo vedrai tutto nero

TV (pexels) - cataniaoggi-2

TV (pexels) - cataniaoggi-2

Milioni di italiani rischiano di rimanere senza programmi se non controllano subito il proprio televisore.

La televisione resta uno dei passatempi serali più amati dagli italiani. Che si tratti di fiction, talent show, sport o talk politici, la TV accompagna ancora le serate di milioni di famiglie, anche nell’epoca dello streaming. Il telecomando sul divano è un classico, e per molti rappresenta un rito quotidiano irrinunciabile.

Nel corso degli anni, la programmazione si è evoluta, così come le abitudini del pubblico. Ma nonostante la crescita delle piattaforme on demand, la TV generalista e i canali gratuiti del digitale terrestre mantengono una base di utenti fedelissima, soprattutto tra le generazioni più adulte. Il problema? Proprio per questi utenti si avvicina un cambiamento che potrebbe spegnere – letteralmente – lo schermo.

Non tutti sanno che la televisione italiana sta vivendo un’altra importante transizione tecnologica, destinata a cambiare radicalmente il modo in cui riceviamo il segnale TV. Un cambiamento che, se ignorato, rischia di lasciare interi nuclei familiari senza accesso ai propri programmi preferiti.

L’intrattenimento non basta più: serve anche la tecnologia giusta

In un’epoca in cui l’alta definizione è ormai la norma e le immagini in 4K sono sempre più diffuse, il vecchio digitale terrestre non basta più. Ecco perché l’Italia ha avviato un piano di modernizzazione attraverso il passaggio al nuovo standard DVB-T2 con codifica HEVC Main 10.

Il primo passo concreto è avvenuto il 28 agosto 2024, con l’attivazione di un MUX RAI che trasmette secondo i nuovi parametri tecnici. Da allora, la transizione procede, ma molti utenti ignorano ancora che presto i canali con la vecchia tecnologia verranno definitivamente spenti. E chi non si sarà adeguato, vedrà tutto nero.

TV (pexels) - cataniaoggi
TV (pexels) – cataniaoggi

Cosa devi fare subito per non rimanere senza TV

Per continuare a guardare la TV gratuitamente, è indispensabile verificare che il proprio televisore o decoder sia compatibile con il nuovo standard DVB-T2. Come? Basta sintonizzarsi sui canali 100 o 200. Se compare la scritta “Test HEVC Main 10”, allora non c’è nulla da temere.

Ma se lo schermo resta nero o non appare alcun messaggio, significa che il dispositivo non è compatibile e bisognerà acquistarne uno nuovo. Un problema particolarmente diffuso nelle seconde case, nei televisori acquistati prima del 2020 o in ambienti meno frequentati. Nonostante i rinvii e i ritardi accumulati negli anni, il passaggio è in corso e non si fermerà. La roadmap governativa prevede una transizione graduale, ma inesorabile. Prima o poi, tutti i vecchi canali verranno spenti.