Granite al pistacchio di Bronte: così sublimi da perdere i sensi, ti mandano al Creatore | La classifica ufficiale
Granita (Facebook) CataniaOggi
Il dolce più amato delle estati siciliane, la granita appaga il gusto e rinfresca. Quella al pistacchio di Bronte è sublime.
La granita siciliana affonda le sue radici in un’antica tradizione araba, evolvendosi dalla preparazione del “sherbet” a base di succhi di frutta, acqua e neve. L’introduzione della neve conservata sugli altopiani e l’uso del “pozzetto”, un contenitore di legno con un secchiello di metallo refrigerato, permisero di affinare la tecnica fino a ottenere una consistenza semi-solida.
La preparazione tradizionale prevede l’utilizzo di acqua, zucchero e succo o purea di frutta fresca di stagione o altri ingredienti come caffè o cioccolato. Gli ingredienti vengono mescolati e poi raffreddati lentamente, mescolando frequentemente per rompere i cristalli di ghiaccio e ottenere una consistenza fine e cremosa, ma comunque granulosa.
I gusti classici della granita siciliana sono principalmente tre: limone, mandorla e caffè. La granita al limone, fresca e dissetante, è un vero simbolo dell’estate siciliana. La granita di mandorla, dal sapore dolce e aromatico, può essere preparata sia con mandorle dolci che amare. La granita di caffè, spesso accompagnata da panna, offre una carica di energia e gusto.
Negli anni, la creatività dei maestri gelatai siciliani ha portato alla creazione di numerosi gusti più particolari, sfruttando la ricchezza dei prodotti locali. Si possono trovare granite al pistacchio di Bronte, alle more di gelso, al fico d’India, alla pesca, al gelsomino e persino al cioccolato di Modica.
Il pistacchio di Bronte
Il pistacchio di Bronte è considerato pregiato per diverse ragioni uniche legate al suo territorio di origine, alle pendici dell’Etna. Il terreno vulcanico, ricco di minerali, conferisce al frutto un sapore intenso e aromatico, distinguendolo dalle altre varietà. La sua colorazione verde smeraldo brillante è un altro tratto distintivo, spesso definito “oro verde”.
La coltivazione a Bronte segue metodi tradizionali e la raccolta biennale, che limita la quantità disponibile, contribuisce alla sua esclusività e al suo costo più elevato. Inoltre, la Denominazione di Origine Protetta garantisce la sua provenienza e il rispetto di rigorosi standard di qualità, proteggendolo da imitazioni e frodi.
Le migliori granite al pistacchio
Non tutti i locali sanno preparare una vera granita al pistacchio, spesso alterandone il sapore con troppa mandorla. Tuttavia, un esperto ha indicato alcuni luoghi nella zona di Catania dove gustare un’ottima granita al pistacchio, che valorizza il vero sapore del pregiato pistacchio di Bronte.
Tra questi spiccano A’Matticana a Riposto, Al San Domenico, Bar Kennedy e Pasticceria Massimo Cannavò ad Acireale, Gran Cafè Solaire ad Aci Trezza, Ernesto, Café Sauvage, ChocoFusion, Bar Arabica, Caffè Europa e Bar Trento a Catania, Giargeri a Piano Tavola, Arte in Torta a Belpasso, Yoammu a Paternò e Bar Di Bella ad Aci Bonaccorsi, oltre al Bar Alecci a Gravina di Catania.