WiFi, arriva ‘Samba’: la funzione segreta del modem per avere memoria infinita sul PC | La svolta assoluta, attivala così
Modem (cataniaoggi.it-pexels)
La porta USB sui router nasconde un’opzione spesso ignorata, ecco come trasformare il router in un cloud privato
Molti utenti collegano i dispositivi al router tramite cavi Ethernet o Wi-Fi senza rendersi conto che alcuni modelli dispongono di una porta USB, spesso trascurata. Questa porta non è solo un accessorio secondario: può offrire funzionalità aggiuntive che vanno ben oltre la semplice connessione a Internet. Comprendere il suo utilizzo può trasformare il router in uno strumento versatile per la gestione dei dati domestici o aziendali.
La porta USB dei router può essere impiegata per collegare stampanti, smartphone, tablet e altre periferiche. Questo permette di utilizzare una stampante di rete senza doverla collegare direttamente a un computer, o di caricare dispositivi senza ricorrere a caricabatterie separati. Tuttavia, uno degli usi più interessanti è la condivisione dello spazio di archiviazione tramite un disco rigido esterno o una chiavetta USB, creando un vero e proprio archivio di rete.
Collegando un SSD o un HDD alla porta USB del router, è possibile creare un mini NAS domestico, simile a servizi cloud come Google Drive o OneDrive, ma senza abbonamenti o registrazioni di account. Tutti i dispositivi collegati alla rete Wi-Fi possono accedere a questo spazio, salvare file e organizzare cartelle come se si trattasse di un cloud personale, mantenendo al contempo il controllo completo sui dati.
Per utilizzare questa funzione, basta collegare il disco al router e accedere all’interfaccia di amministrazione tramite l’indirizzo IP del router, solitamente “192.168.1.1” o “192.168.0.1”. Nella sezione “Archiviazione USB” o “File Server”, si possono attivare protocolli come Samba (SMB) per la condivisione in rete locale o FTP per accessi remoti. Qui si definiscono anche utenti e permessi, garantendo che solo chi autorizzato possa modificare o visualizzare i file.
Condivisione semplice tra dispositivi
Una volta configurato, l’archivio USB diventa accessibile da tutti i dispositivi collegati alla rete. Ciò permette di copiare, spostare e condividere file senza dover trasferire manualmente supporti esterni. La velocità di trasferimento dipende dal tipo di cavo USB e dalla qualità del router, ma anche i modelli più comuni consentono di lavorare agevolmente con documenti, foto e video.
Questa soluzione elimina la necessità di abbonamenti a servizi cloud o di dipendere dalla connessione a Internet per accedere ai propri file. Inoltre, non è necessario modificare l’hardware del PC per collegare troppe periferiche o supporti di archiviazione. Il router diventa un hub centrale in cui organizzare dati e documenti in sicurezza, senza costi aggiuntivi e con maggiore autonomia.
Funzionalità aggiuntive
Oltre all’archiviazione, la porta USB può servire per stampare documenti in modalità wireless, aggiornare il firmware del router o gestire altre periferiche. Questa versatilità rende il router uno strumento multifunzionale, utile non solo per la connettività, ma anche per la gestione dei dati domestici, semplificando molte operazioni quotidiane.
Sfruttare la porta USB del router rappresenta un vero vantaggio per chi dispone di un disco esterno pronto all’uso. Oltre a risparmiare spazio sul computer e sui dispositivi mobili, permette di creare un archivio centralizzato sicuro e accessibile a tutti i dispositivi della rete. Chi ancora non ha esplorato questa funzione potrebbe scoprire uno strumento utile e semplice da utilizzare, che semplifica la gestione dei file e migliora l’esperienza digitale in casa.