UFFICIALE TRASPORTI – Alette parasole ILLEGALI, il divieto è tassativo: smontale subito o ti sfasciano | Nuova follia del CDS

alette parasole (ledmania) - cataniaoggi

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Le usi per proteggerti dal sole, ma potresti rischiare grosso: ecco cosa non ti dicono sulle alette parasole.

Con l’arrivo delle giornate più calde e soleggiate, in tanti riscoprono le alette parasole e le tendine oscuranti come rimedio rapido per rendere più vivibile l’abitacolo dell’auto. Pratiche, economiche e facilissime da applicare, sono ormai ovunque: dai supermercati ai siti online, passando per i negozi di ricambi.

C’è chi le installa ai finestrini posteriori per proteggere i bambini, chi le posiziona sul parabrezza per evitare l’effetto-forno nelle ore più calde. Sembrano innocue, anzi, sembrano addirittura utili. Ma… c’è un grande “ma”.

Molti automobilisti, infatti, non si rendono conto che l’uso scorretto di questi dispositivi può trasformarsi in una violazione al Codice della Strada, con rischio concreto di multe e contestazioni.

Il problema non sta tanto nell’oggetto in sé, quanto nelle modalità e nei momenti in cui viene utilizzato. Alcuni comportamenti che appaiono banali, sono in realtà vietati e passibili di sanzione. Ma come può qualcosa di così semplice diventare pericoloso?

Quando proteggersi dal sole diventa un illecito

Tendine parasole, alette pieghevoli, ventose oscuranti: i modelli disponibili sono tantissimi. E per molti automobilisti, sono un alleato insostituibile per proteggere l’auto dal caldo. Eppure, secondo la normativa attuale, non tutti sanno che ci sono limiti ben precisi.

L’uso è assolutamente consentito solo a motore spento e auto ferma. In quei casi, nessuno ti dirà nulla. Anzi, è consigliabile schermare l’interno dell’abitacolo per proteggerlo dai raggi UV e mantenere bassa la temperatura. Ma nel momento in cui ti rimetti alla guida, la questione cambia radicalmente. Il Codice della Strada stabilisce che la visuale del conducente deve essere perfetta in ogni momento. Qualunque elemento – anche removibile – che impedisca la visione completa della strada, può rappresentare un pericolo.

auto passeggero (pexels) - cataniaoggi-2
auto passeggero (pexels) – cataniaoggi-2

Cosa dice esattamente la legge: attenzione a dove le metti

Prendendo in considerazione quanto detto fino ad ora, troviamo soltanto elementi a favore delle tende parasole. Sono economiche, utili e facili da usare. Ma possono davvero essere utilizzate in ogni momento, senza limiti? Il Codice della Strada è molto chiaro: le alette parasole sono perfettamente legali solo se rimovibili e usate con giudizio. Quando l’auto è parcheggiata, il loro uso è consentito – e consigliato – senza restrizioni. Il problema nasce quando sono ancora installate mentre si guida.

Infatti, qualsiasi oscuramento applicato su finestrini anteriori e parabrezza è vietato, salvo che non sia stato omologato e collaudato. È invece ammesso l’oscuramento dei vetri posteriori e del lunotto, ma solo a patto che l’auto sia dotata di due specchietti retrovisori esterni funzionanti e che la luminosità interna non scenda sotto il 50%. In caso contrario, la sanzione è dietro l’angolo. I trasgressori rischiano una multa che può andare dai 430 a oltre 1.700 euro, a seconda dei casi. E non finisce qui: l’agente può ordinare la rimozione immediata del dispositivo e – in caso di incidente – la compagnia assicurativa potrebbe persino rivalersi sull’automobilista.