FATELO PRESTO: Cancelletto 62, il codice segreto dello smartphone che blinda il conto in banca | Più sicuro del PIN
Furto dati da cellulare (cataniaoggi.it-pexels)
Il telefono, un archivio personale sempre più a rischio, esiste un modo per metterlo a sicuro da attacchi informatici
Ogni giorno passiamo ore con il nostro smartphone tra le mani, utilizzandolo per comunicare, lavorare, gestire la vita quotidiana e persino per compiere operazioni delicate come transazioni bancarie. Questa centralità lo trasforma in un vero e proprio archivio di informazioni personali e sensibili, rendendolo allo stesso tempo un obiettivo sempre più appetibile per i criminali informatici. La consapevolezza di questi rischi è cresciuta, ma non sempre gli utenti conoscono tutti gli strumenti che i loro dispositivi mettono a disposizione per proteggersi.
Di fronte a minacce sempre più sofisticate, i produttori di smartphone e gli sviluppatori di applicazioni hanno introdotto funzioni di sicurezza avanzate. Dai sistemi di riconoscimento biometrico alle notifiche che segnalano attività sospette, passando per app dedicate al controllo della privacy, i telefoni sono oggi in grado di avvisare l’utente e ridurre i rischi di frode. Tuttavia, accanto a queste innovazioni, esistono strumenti più nascosti e meno conosciuti che possono offrire un ulteriore livello di protezione.
Molti utenti non sanno che il proprio telefono dispone di codici speciali che, se digitati nella tastiera dell’app di chiamata, permettono di accedere a funzioni particolari. Questi codici non fanno parte delle impostazioni comunemente usate e rimangono quindi una sorta di “linguaggio segreto” poco diffuso. Eppure, tra questi, ve ne sono alcuni che possono rivelarsi molto utili per controllare la sicurezza del proprio dispositivo.
Uno dei codici più interessanti è *#62#, che consente di scoprire se il proprio telefono sta inoltrando chiamate, messaggi o dati verso un altro numero quando non è raggiungibile. Normalmente, questo inoltro avviene verso la segreteria telefonica del proprio operatore, un servizio standard e sicuro. Tuttavia, se al momento della verifica appare un numero sconosciuto, potrebbe esserci un problema e la possibilità che qualcuno abbia attivato un’inoltro malevolo.
Un campanello d’allarme da non sottovalutare
Trovare un numero estraneo associato all’inoltro delle proprie chiamate è un segnale da non ignorare. Potrebbe significare che le comunicazioni vengono intercettate o dirottate senza autorizzazione. In un’epoca in cui i dati personali sono più preziosi dell’oro, scoprire anomalie di questo tipo può fare la differenza tra un semplice sospetto e una vera e propria violazione della privacy.
Se il controllo con *#62# porta alla luce un numero sospetto, è possibile intervenire immediatamente digitando un altro codice: ##002#. Questa combinazione permette di annullare tutti gli inoltri attivi, riportando il telefono alla configurazione standard. Si tratta di una procedura semplice, alla portata di chiunque, eppure pochissimi la conoscono. In certi casi, come nei telefoni aziendali, l’inoltro può essere impostato intenzionalmente, ma se non si è al corrente di averlo attivato, è bene agire subito.
L’importanza di conoscere questi strumenti
Questi codici non sostituiscono gli strumenti di sicurezza tradizionali, ma rappresentano un’arma in più nelle mani dell’utente. Spesso si pensa che la protezione passi solo attraverso password complesse o applicazioni specifiche, ma conoscere le funzioni già presenti nel telefono è altrettanto cruciale. Sono dettagli che possono sembrare marginali, ma che in realtà offrono un controllo diretto e immediato sul proprio dispositivo.
In definitiva, la vera difesa contro truffe e frodi non risiede soltanto nella tecnologia, ma soprattutto nella consapevolezza dell’utente. Sapere che esiste un codice come *#62# per monitorare l’inoltro delle chiamate, e che il ##002# può annullare eventuali anomalie, significa poter reagire tempestivamente a possibili minacce. La sicurezza digitale inizia da piccoli gesti, e conoscere questi strumenti nascosti è uno di quei passi che ognuno dovrebbe compiere per proteggere sé stesso e i propri dati.