Posto di blocco, “lei dorme ad occhi aperti”: multe a tappeto per chi guida stanco | Sospese migliaia di patenti

Posto di blocco (Virgilio) CataniaOggi

Si sono intensificati i controlli su strada delle forze dell’ordine e scattano le sanzioni per chi è “troppo stanco”. 

Un posto di blocco è un’operazione di controllo stradale effettuata dalle forze dell’ordine con lo scopo di verificare il rispetto delle norme del codice della strada e, in generale, la sicurezza pubblica. Solitamente, un posto di blocco è segnalato da cartelli luminosi o dalla presenza visibile degli agenti e dei veicoli di servizio.

Quando un veicolo viene fermato a un posto di blocco, gli agenti possono richiedere al conducente e agli eventuali passeggeri i documenti di identificazione e i documenti relativi al veicolo. Gli agenti possono procedere a verifiche sulla validità dei documenti, sulla regolarità del veicolo e sullo stato psicofisico del conducente.

In determinate circostanze, soprattutto in caso di sospetto stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, gli agenti possono sottoporre il conducente a specifici accertamenti. Il più comune è l’alcoltest, effettuato tramite un etilometro portatile o fisso, che misura il tasso alcolemico nell’aria espirata.

Oltre ai controlli documentali e all’alcoltest, gli agenti possono effettuare ispezioni sommarie del veicolo, nel rispetto della normativa vigente, per verificare la presenza di oggetti o sostanze illecite. L’atteggiamento collaborativo e il rispetto delle indicazioni fornite dagli agenti sono fondamentali durante un controllo stradale.

Cause comuni di incidenti

Tra le cause più frequenti di incidenti stradali spicca la distrazione alla guida. L’utilizzo del telefono cellulare, la conversazione con i passeggeri o la semplice disattenzione possono deviare lo sguardo e l’attenzione dalla strada. Anche la velocità eccessiva è un fattore determinante in molti sinistri, riducendo il tempo di reazione e aumentando la gravità dell’impatto.

Un’altra causa comune è la guida sotto l’effetto di alcol o droghe. Queste sostanze alterano le capacità cognitive e motorie, compromettendo i riflessi, la coordinazione e la capacità di giudizio del conducente. Anche il mancato rispetto della segnaletica e le manovre azzardate, contribuiscono in modo significativo al verificarsi di incidenti.

Posto di blocco (Pexels) CataniaOggi

Attenzione ai micro-sonni

La stanchezza alla guida rappresenta un pericolo significativo, essendo implicata in una notevole percentuale di incidenti stradali. Prolungate ore di veglia compromettono le capacità di guida in modo simile all’ebbrezza alcolica. Il caldo può ulteriormente favorire l’insorgere di micro-sonni, brevi episodi di perdita di coscienza che, seppur di pochi secondi, possono avere conseguenze drammatiche.

Durante un micro-sonno, il conducente percorre decine di metri senza alcun controllo del veicolo. Segnali premonitori come sbadigli frequenti, battito di ciglia accelerato, palpebre pesanti e prurito oculare indicano un elevato rischio di addormentarsi e richiedono un immediato riposo.