Cellulare, questo vecchio modello vale 20.000€: tutti lo abbiamo avuto | Oggi ti ci compri un’auto

social (pexels) - cataniaoggi

social (pexels) - cataniaoggi

Chi avrebbe mai detto che un telefono così ingombrante potesse diventare un oggetto da collezione da migliaia di euro?

Negli ultimi anni, la tecnologia ha fatto passi da gigante, trasformando i telefoni cellulari da semplici dispositivi per chiamare a veri e propri computer tascabili. Oggi possiamo fare di tutto con un cellulare: ascoltare musica, leggere, lavorare, comunicare in modi che solo pochi decenni fa sembravano fantascienza.

Ma non è sempre stato così. Nei primi anni ’80, i cellulari erano enormi, pesanti e costosi. Erano accessori esclusivi, riservati a pochi privilegiati e lontani dall’essere un oggetto di uso comune. Con il passare degli anni, l’evoluzione ha portato dispositivi sempre più piccoli, potenti e accessibili, fino agli smartphone odierni che conosciamo bene.

Eppure, quei primi modelli oggi nascondono un valore incredibile, soprattutto per collezionisti e appassionati di tecnologia vintage.

Il valore nascosto degli oggetti tecnologici vintage

Un esempio perfetto è il Motorola DynaTAC 8000X, il primo cellulare portatile della storia, lanciato nel 1983. Quando uscì, costava una cifra esorbitante e aveva dimensioni e peso tutt’altro che maneggevoli.
Oggi, un modello originale in buone condizioni può valere fino a 19.000 euro sul mercato dei collezionisti. Anche esemplari meno perfetti o modelli simili sono apprezzati e venduti tra 200 e 300 euro.

Non è solo il DynaTAC: tanti dispositivi elettronici degli anni passati stanno diventando veri e propri tesori da collezione, dal primo iPhone Apple, che può raggiungere cifre tra 900 e 5.000 euro se ancora nella confezione originale, fino a console di gioco come l’Atari Jaguar o il Nintendo 64, ormai introvabili e ricercati. Anche dispositivi analogici, come radio cassette, walkman e macchine da scrivere vintage, stanno acquisendo un valore economico inaspettato, trasformandosi in un modo per recuperare denaro da oggetti spesso dimenticati nei cassetti o nei ripostigli.

social (pexels) - cataniaoggi-2
social (pexels) – cataniaoggi-2

Un mercato in crescita per chi ha la pazienza di cercare

Il fenomeno del collezionismo tecnologico è in continua crescita. Internet e piattaforme di vendita online permettono a chiunque di mettere in vendita vecchi dispositivi che altrimenti rimarrebbero inutilizzati.
Se hai in casa qualche vecchio telefono cellulare, una console vintage o un dispositivo elettronico obsoleto, vale la pena dare un’occhiata: potresti essere seduto su un vero e proprio piccolo tesoro.

Il mercato premia soprattutto i pezzi in buono stato o, ancora meglio, nella confezione originale. Anche gli accessori originali aumentano il valore complessivo. Per chi vuole sbarazzarsi di questi oggetti, oggi c’è l’opportunità di guadagnare cifre che nemmeno immaginava, a volte sufficienti a coprire l’acquisto di un’auto usata o a finanziare un viaggio importante.