Autogrill, sconto del 20% sulla benzina per i nati in questi anni | Già attiva l’offerta, spenderanno pochissimo

benzina (pexels) - cataniaoggi

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Una novità che riguarda milioni di italiani in viaggio proprio nei mesi estivi.

Ogni estate si ripete lo stesso copione: bagagli nel cofano, playlist pronta, finestrini abbassati e direzione autostrada. È il momento dei lunghi viaggi, delle soste all’autogrill e delle code al casello. Ma quest’anno, per molti automobilisti, potrebbe esserci una piccola sorpresa ad attenderli lungo il tragitto.

In un’estate segnata dall’aumento dei prezzi, soprattutto dei carburanti, il viaggio in autostrada diventa quasi un lusso. Il costo della benzina sfiora i due euro al litro in molte regioni d’Italia, con picchi ancora più alti nelle tratte più trafficate. Per chi si sposta per vacanza o per lavoro, fare il pieno è diventato un vero salasso.

Lungo la rete autostradale italiana, l’autogrill è un simbolo. Punto di ristoro, luogo di pausa, ma anche specchio di una mobilità in trasformazione. Non è più solo un posto dove prendere un caffè: oggi si trovano colonnine per auto elettriche, distributori alternativi, prodotti a km 0, e persino piccoli eventi estivi. Ma il nodo resta sempre lo stesso: il costo del carburante.

Ed è proprio qui che entra in gioco una nuova consapevolezza. Mentre gli automobilisti cercano sconti, promozioni o trucchetti per spendere meno, emerge un comportamento semplice, concreto ed efficace che potrebbe aiutare tutti – anche chi non rientra in nessuna “offerta”.

Una soluzione alla portata di tutti

Guidare in autostrada a 130 km/h è la norma per molti. È la velocità massima consentita per legge, ed è spesso vista come sinonimo di “viaggio veloce”. Ma rallentare – anche solo di 20 km/h – può fare la differenza.

Ridurre la velocità in autostrada da 130 a 110 km/h porta a un risparmio sul consumo di carburante che si aggira attorno al 15-20%. Non si tratta di opinioni, ma di dati reali che trovano sempre più conferme negli studi sulla mobilità sostenibile. E non è un caso se i neopatentati, per legge, non possono superare proprio quella soglia: 110 km/h.

benzina (pexels) - cataniaoggi-2
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Un gesto che fa bene al portafoglio e al pianeta

“Ecco un esempio di comportamento che in questo momento aiuterebbe il Paese, l’ambiente e anche le tasche degli utenti”, sottolinea federMobilità, l’associazione che riunisce le amministrazioni locali impegnate nella mobilità sostenibile.

L’invito è chiaro: cittadini e istituzioni devono riflettere su come contribuire – da subito – a uno stile di vita più sostenibile, anche attraverso scelte volontarie e consapevoli. Nell’attesa di trasformazioni più profonde, come l’elettrificazione di massa o l’uso dell’idrogeno, siamo noi a poter fare la differenza, ogni giorno, con la nostra guida. Rallentare in autostrada, scegliere percorsi più efficienti, ridurre l’uso dell’auto privata quando possibile: sono tutte azioni che, sommate, possono ridurre in modo significativo le emissioni di gas serra. E se lo facessero tutti, anche solo nei mesi estivi, l’impatto sarebbe enorme.