Confermato CDS – Patente, da oggi fai un incidente e te la revocano subito | Anche se non è colpa tua

Patente (sicurauto) - cataniaoggi

Patente (sicurauto) - cataniaoggi

Attenzione: basta non fermarsi dopo un sinistro e la patente ti viene sospesa, anche se hai ragione.

Negli ultimi mesi, il Codice della Strada ha subito modifiche significative, soprattutto in materia di comportamenti da adottare dopo un incidente. Il focus non è più solo su chi ha torto o ragione, ma su cosa fai nei minuti immediatamente successivi a uno scontro.

Molti automobilisti pensano che, se non sono responsabili dell’incidente, possono semplicemente andarsene lasciando i propri dati. Nulla di più sbagliato. Il solo fatto di non fermarsi, anche se l’urto è lieve, può comportare sanzioni gravissime.

Il nuovo orientamento normativo punta a responsabilizzare ogni conducente: la legge ora considera più grave scappare che causare un incidente. Sembra assurdo, ma le statistiche parlano chiaro: chi non presta soccorso può aggravare enormemente le conseguenze di un sinistro.

Da oggi, anche una piccola omissione può portare a conseguenze molto serie. Non importa se l’altra persona ha attraversato col rosso, se ti ha tagliato la strada o se hai solo sfiorato un’auto parcheggiata. Se non ti fermi, la tua patente è a rischio.

Omissione di soccorso stradale: cosa comporta la mancanza

Per omissione di soccorso stradale si intende quando qualcuno infrange l’obbligo fondamentale di fermare il veicolo e prestare assistenza a chi ha subito danni fisici a seguito di un incidente. Non aiutare una persona in difficoltà è un comportamento che la legge punisce duramente.

Secondo l’articolo 593 del Codice Penale, chiunque può essere accusato di omissione di soccorso se ignora feriti o danni evidenti dopo un impatto. Ma c’è di più: la legge prevede anche l’obbligo di restare sul posto per collaborare con le forze dell’ordine. Lasciare il luogo dell’incidente, anche lasciando un biglietto con il numero di targa, non basta.

auto (larepubblica) - cataniaoggi
auto (larepubblica) – cataniaoggi

Le pene previste e gli altri casi di omissione

Il Codice della Strada (art. 189) stabilisce diverse pene a seconda della gravità del fatto: dalla sanzione amministrativa nei casi senza feriti, fino alla reclusione fino a 3 anni e sospensione della patente fino a 5 anni per chi fugge davanti a un ferito. Le pene aumentano se non si prestano soccorsi o si nega l’identità alle autorità.

Esistono anche altri tipi di omissione di soccorso. Ad esempio, se si trova un minore abbandonato o una persona incapace in difficoltà e non si avvisano le autorità, si rischia fino a 1 anno di reclusione o una multa fino a 2.500 euro. Anche non fermarsi dopo aver danneggiato un’auto può portare al ritiro della patente da 15 giorni a 2 mesi.