Bonifici, dal 9 ottobre cambia tutto nell’UE: migliaia di italiani esposti a un nuovo rischio frode | Questa volta è facilissimo perdere tutto

Bonifico bancario (cataniaoggi.it-pexels)

E’ in arrivo una modifica per aumentare la sicurezza dei bonifici, si tratta della verifica del beneficiario

Dal 9 ottobre 2025 entra in vigore il Regolamento UE 2024/886, che introduce la verifica istantanea del beneficiario per tutti i bonifici, ordinari e istantanei. Prima di autorizzare un pagamento, la banca confronterà automaticamente l’IBAN inserito con il nome del destinatario e mostrerà un riscontro all’utente. Questo nuovo controllo mira a ridurre gli errori di digitazione e a prevenire molte frodi legate a IBAN sbagliati o dirottati.

Quando effettui un bonifico, la banca ti comunicherà se il nome corrisponde all’IBAN indicato. In caso di discrepanza, potrai correggere i dati o annullare l’operazione. La verifica riguarda sia i bonifici ordinari sia quelli istantanei, che arrivano sul conto del beneficiario in circa dieci secondi e non sono revocabili, rendendo particolarmente utile il controllo preventivo per questi ultimi.

La nuova procedura riduce significativamente il rischio di errori dovuti a digitazioni errate. Molti trasferimenti fallimentari o contestati sono causati proprio dall’inserimento sbagliato di numeri o lettere nell’IBAN. Grazie alla verifica istantanea, la banca segnalerà eventuali incongruenze prima che il denaro venga trasferito, evitando costi aggiuntivi e lunghe procedure di contestazione.

Nonostante i vantaggi, la verifica del beneficiario non è una protezione totale contro le truffe. L’ingegneria sociale può ancora aggirare il sistema: un truffatore può fornire un IBAN effettivamente intestato a sé o a un prestanome, indicando un nome corretto. In questo caso, l’app segnalerà corrispondenza e, se confermi il pagamento, i soldi partiranno comunque. La prudenza resta dunque fondamentale.

Linee guida di sicurezza

La regola pratica è semplice: utilizzare solo canali ufficiali per recuperare o verificare IBAN e intestazione. Diffidare di email, messaggi o telefonate che chiedono di modificare le coordinate bancarie. Prima di autorizzare un bonifico, contattare direttamente il fornitore o il beneficiario tramite recapiti già noti e verificati. La conferma diretta è l’unico modo per evitare rischi di truffa.

Il nuovo sistema non comporta aumenti automatici dei costi per i clienti. Online, i bonifici istantanei non possono costare più di quelli ordinari e molte banche li offrono a costo zero. In filiale, invece, le commissioni possono rimanere più alte. Aggiornare l’app bancaria e impostare limiti di importo sono strategie consigliate per gestire meglio le spese e ridurre le possibilità di errore.

Bonifico (cataniaoggi.it-pexels)

Strumenti pratici

Creare una lista di beneficiari fidati all’interno dell’app bancaria è una soluzione pratica per semplificare i trasferimenti ricorrenti. In questo modo, i bonifici a fornitori abituali o contatti verificati richiedono meno controlli manuali, aumentando la velocità delle operazioni senza sacrificare la sicurezza.

In sintesi, la verifica istantanea del beneficiario migliora trasparenza e controllo, riducendo errori costosi e trasferimenti sbagliati. Tuttavia, la prudenza individuale resta decisiva: controllare sempre nome e IBAN, confermare solo dati verificati direttamente e non autorizzare trasferimenti se qualcosa non coincide. La combinazione tra strumenti tecnici e attenzione dell’utente rappresenta la chiave per bonifici sicuri ed efficienti.