URGENTE – Se studi poco iscriviti: Pubblica Amministrazione cerca 450 impiegati da inserire subito, richiesto qualsiasi diploma | Il concorso è da scolaretti delle medie
Assunzioni - (cataniaoggi.it-pexels)
Centinaia di posti a tempo indeterminato per diplomati per rafforzare la macchina amministrativa della Capitale
Roma Capitale ha annunciato un nuovo concorso pubblico per l’assunzione di 450 figure professionali con contratto a tempo pieno e indeterminato. L’iniziativa rappresenta una significativa occasione per i diplomati che desiderano intraprendere una carriera stabile nella Pubblica Amministrazione della Capitale. Si tratta di uno dei bandi più rilevanti degli ultimi anni, rivolto a rafforzare l’organico dell’ente con profili tecnici e amministrativi.
I posti messi a concorso si suddividono equamente tra due figure: 225 Istruttori Amministrativi e 225 Istruttori nei Servizi Tecnici. Per entrambe le posizioni è richiesto il possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado, ma con differenze nei requisiti specifici. Per gli Istruttori Amministrativi è valido qualsiasi diploma, mentre per i Servizi Tecnici sono necessari titoli come geometra, perito edile o equivalenti. Questa distinzione punta a coprire le diverse esigenze funzionali dell’amministrazione capitolina.
I candidati interessati devono inviare la propria candidatura esclusivamente online entro il 4 giugno 2025, attraverso il portale nazionale inPA. L’accesso alla piattaforma è possibile solo tramite credenziali SPID, CIE, CNS o eIDAS. Ogni domanda deve essere accompagnata dal versamento di un contributo di partecipazione di 10 euro. Non sono ammesse altre modalità di invio, il che sottolinea la centralità del portale inPA come strumento ufficiale per la digitalizzazione delle procedure concorsuali.
Oltre ai titoli di studio richiesti, i candidati devono soddisfare tutti i requisiti generali previsti per l’accesso ai concorsi pubblici. Tra questi rientrano la cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione Europea, il godimento dei diritti civili e politici, la maggiore età, l’idoneità psico-fisica e l’assenza di condanne penali. È inoltre necessario essere in regola con gli obblighi di leva, per coloro che vi sono soggetti. Tali requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del bando.
Struttura delle prove e materie d’esame
Il concorso prevede due prove: una scritta e una orale. La prova scritta consisterà in 50 quesiti a risposta multipla da svolgere in 75 minuti, con domande su diritto pubblico, diritto amministrativo, ordinamento degli enti locali e materie specifiche in base al profilo scelto. La prova orale verterà sugli stessi argomenti e includerà anche la verifica della conoscenza della lingua inglese e delle competenze informatiche richieste dalla mansione.
Nel caso in cui il numero delle domande risulti particolarmente elevato, Roma Capitale si riserva la possibilità di introdurre una prova preselettiva. Questa fase iniziale ha l’obiettivo di snellire le procedure e consentire una gestione più efficace dei successivi step concorsuali. La prova preselettiva, se prevista, verrà comunicata attraverso i canali ufficiali prima dello svolgimento della selezione.
Graduatoria finale basata esclusivamente sui risultati
Una particolarità di questo concorso è l’assenza della valutazione dei titoli. La graduatoria finale sarà infatti redatta solo sulla base dei risultati ottenuti nelle due prove. Questo criterio garantisce la massima trasparenza e mette tutti i candidati sullo stesso piano, premiando esclusivamente le competenze dimostrate durante le selezioni.
Tutti gli aggiornamenti relativi al concorso, comprese le date delle prove e le comunicazioni ufficiali, saranno pubblicati sia sul sito istituzionale di Roma Capitale sia sulla piattaforma inPA. È quindi fondamentale che i candidati consultino regolarmente questi canali per non perdere comunicazioni importanti. Questo concorso rappresenta un’occasione concreta per entrare nella Pubblica Amministrazione e contribuire attivamente alla vita della Capitale.