Papa Leone, ma quale americano, è più siculo di te: suo nonno Gaetano è nato in questo paese vicino Catania | Se gli parlano in dialetto capisce tutto

Papa Leone - (cataniaoggi.it-video)

Papa Leone - (cataniaoggi.it-video)

Il mistero delle origini di Papa Leone XIV: le radici italiane ritrovate in un paesino siciliano in provincia di Messina

Dopo l’elezione di Papa Leone XIV, avvenuta l’8 maggio 2025, il mondo della genealogia si è attivato per ricostruire le sue origini familiari. Vatican News ha indicato, nella sua biografia ufficiale, un’ascendenza mista: francese, spagnola e anche italiana. Se le origini materne del Pontefice sono state rapidamente documentate – con interessanti scoperte sulle radici creole di colore della madre – molto più complessa si è rivelata l’indagine sul ramo paterno.

Le difficoltà maggiori si sono concentrate proprio sull’identità del nonno paterno. Ufficialmente conosciuto come John Prevost, professore di lingue romanze, risultava nato in Italia il 24 giugno 1876. Tuttavia, nonostante numerose ricerche nei registri civili italiani, nessuna corrispondenza sembrava combaciare perfettamente. Nemmeno la pista piemontese, che faceva riferimento a un Prevosto nato a Settimo Rottaro, ha dato conferme, poiché quel bambino morì giovanissimo.

Nel frattempo, alcuni avevano ipotizzato anche origini liguri per via del cognome Martinez della madre del Papa, ma questa pista è stata smentita da documenti ufficiali che attestano le origini cubane dei nonni materni. La svolta decisiva è arrivata grazie a un’indagine condotta da genealogisti volontari del Genealogy Discord Server. Il documento chiave, intitolato “Un uomo, due identità”, ha ricostruito il passato nascosto del nonno del Papa, svelando che John Prevost era in realtà Salvatore Giovanni Gaetano Riggitano, nato a Milazzo, in Sicilia.

Riggitano emigrò negli Stati Uniti nel 1903, stabilendosi a Quincy, Illinois, dove viveva sua sorella. Lì avviò una brillante carriera come insegnante di lingue, divenne professore e fondò una scuola privata. Dopo un primo matrimonio con Daisy Hughes, si legò a una donna francese, Suzanne Fontaine, dalla quale ebbe un figlio nel 1917. Fu in quel momento che decise di cambiare identità, diventando ufficialmente John Prevost, probabilmente per evitare problemi legali legati alla sua situazione familiare.

La storia della famiglia e il cambio di identità

Il cambiamento d’identità fu facilitato dalla mancanza di documentazione ufficiale prima del 1917 e da dichiarazioni alterate nei documenti di nascita dei figli. Per decenni, nessuna traccia pubblica avrebbe permesso di collegare John Prevost a Giovanni Riggitano. Tuttavia, nel 1940, con l’obbligo per i residenti stranieri di registrarsi presso il governo statunitense, Riggitano rivelò la sua vera identità. Nel modulo dell’Alien Registration dichiarò esplicitamente di essere entrato negli USA con il nome di Salvatore Giovanni Riggitano Alioto e di chiamarsi ora John Riggitano Prevost.

Questa dichiarazione ha costituito la prova definitiva che ha permesso di chiudere il cerchio sulle origini italiane del Papa. Una verità che era rimasta nascosta perfino alla sua famiglia. Né lui né i suoi fratelli, infatti, hanno mai dichiarato pubblicamente di avere radici siciliane, poiché probabilmente non ne erano a conoscenza. Un’identità che il nonno aveva lasciato alle spalle per ricominciare da capo in America.

Milazzo - (cataniaoggi.it-video)
Milazzo – (cataniaoggi.it-video)

I bisnonni si sono sposati a Milazzo nel 1853

Grazie a questa scoperta, i genealogisti sono riusciti anche a identificare i bisnonni paterni del Papa: Santi Riggitano e Maria Alioto, entrambi di Milazzo. La coppia, sposatasi nel 1853, visse in Via Ottaviana, al centro della città siciliana. Santi lavorava come usciere comunale, mentre Maria proveniva da una famiglia di commercianti. Da questa unione nacquero almeno undici figli, di cui il più giovane fu proprio Salvatore Giovanni, futuro John Prevost.

Con la risoluzione del mistero sull’identità del nonno paterno, si completa un quadro genealogico straordinariamente variegato per un Pontefice. Papa Leone XIV, cittadino statunitense e peruviano, rappresenta oggi un simbolo di multiculturalismo: le sue radici affondano nell’America del Nord, nei Caraibi, in Europa e perfino in Africa. Una figura davvero globale per la Chiesa del XXI secolo.