Nessuno si candida: assunzioni urgenti VIGILI DEL FUOCO | Promosso al primo step se sai fare la pertica al contrario

Vigili del fuoco (cataniaoggi.it-pexels)

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Concorsi pubblici 2025, nuove assunzioni negli operatori dei Vigili del Fuoco: cos’è l’avviamento a selezione e come funziona

Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ha aperto una selezione pubblica per assumere nuovi operatori in varie regioni italiane. Si tratta di una procedura riservata a candidati iscritti nei Centri per l’Impiego (CPI), finalizzata a coprire ruoli tecnici e amministrativi con requisiti di accesso limitati alla sola licenza media. Una possibilità concreta per chi desidera lavorare nella Pubblica Amministrazione, anche senza titoli di studio superiori.

La procedura segue l’art. 16 della Legge 56/87, che consente agli enti pubblici di assumere personale non laureato né diplomato, selezionandolo dalle liste dei CPI. Per partecipare è necessario essere iscritti al Centro per l’Impiego e seguire attentamente le istruzioni riportate nei bandi regionali, pubblicati man mano che le assunzioni vengono avviate. Le domande si presentano direttamente presso i CPI, secondo le modalità indicate nei bandi locali.

In totale sono previsti 13 posti da operatore, distribuiti tra Lombardia, Emilia Romagna, Lazio e Piemonte. In particolare: 2 a Milano, 1 a Piacenza, 8 a Roma (tra Uffici Centrali e Uffici Comando) e 2 a Torino. Si tratta di incarichi stabili e retribuiti, che coprono ruoli fondamentali all’interno della macchina organizzativa del Corpo.

Per accedere alla selezione è necessario essere cittadini italiani, in possesso dei diritti civili e politici, non aver superato i 45 anni, avere la licenza media ed essere fisicamente e psicologicamente idonei al servizio. Sono esclusi coloro che hanno riportato condanne gravi o sono stati destituiti da pubblici uffici. È fondamentale che tutti i requisiti siano posseduti entro la data di scadenza indicata nei bandi.

Cosa fa un operatore dei Vigili del Fuoco

L’operatore svolge mansioni operative e tecnico-amministrative: protocollazione e smistamento documenti, gestione di corrispondenza e materiali, installazione e manutenzione di impianti e apparecchiature, supporto tecnico-manuale in officine o laboratori. Un ruolo essenziale per il funzionamento delle strutture centrali e periferiche del Corpo.

La selezione consiste in prove pratiche e attitudinali, pensate per accertare la capacità dei candidati di svolgere le mansioni richieste. Vengono convocati al doppio dei posti disponibili, in base all’ordine di graduatoria. Chi supera la selezione accede a un tirocinio formativo di sei mesi, al termine del quale si ottiene la nomina ufficiale, previa valutazione positiva.

Vigili del fuoco (cataniaoggi.it-pexels)
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Tirocinio e inserimento

Il tirocinio serve a formare i nuovi assunti secondo le specifiche esigenze del Corpo. Durante i sei mesi, i candidati verranno affiancati e formati sul campo. Una volta terminato il periodo, con esito positivo, si ottiene l’assunzione definitiva come operatore dei Vigili del Fuoco.

Le domande vanno presentate esclusivamente secondo quanto indicato dai bandi dei CPI regionali. È fondamentale monitorare costantemente i portali ufficiali dei Centri per l’Impiego e il sito dei Vigili del Fuoco. Per facilitare l’accesso alle informazioni, è stato creato un gruppo Telegram dedicato dove candidati e interessati possono confrontarsi, ricevere supporto e aggiornamenti tempestivi. Inoltre, è possibile iscriversi a newsletter, canali social e community per ricevere in anteprima notizie sui concorsi pubblici 2025.