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Patente (sicurauto) - cataniaoggi

Patente (sicurauto) - cataniaoggi

Una stretta senza precedenti sul cellulare alla guida: ecco cosa cambia davvero.

Il nuovo Codice della strada è al centro di un acceso dibattito in Parlamento, mentre cresce la preoccupazione per i sempre più frequenti incidenti stradali, soprattutto tra i giovani. È proprio in questo contesto che si sta delineando una riforma che promette di cambiare radicalmente le regole sull’uso del cellulare al volante, uno dei comportamenti più pericolosi e diffusi alla guida.

Per molto tempo, l’attenzione si è concentrata su multe e sanzioni che, pur essendo severe, non sembrano aver scoraggiato abbastanza i conducenti più distratti o imprudenti. Ora, però, il Parlamento sembra voler agire con misure più dure: la semplice multa potrebbe non bastare più.

Ad esempio, lo scorso 21 febbraio, la Commissione Trasporti della Camera ha esaminato ben 770 emendamenti al disegno di legge sulla riforma del Codice della strada.

Tra questi, ha ottenuto particolare rilievo l’emendamento presentato dal Partito Democratico che introduce la sospensione immediata della patente per chi viene sorpreso a usare il telefono mentre guida.

Le regole attuali sull’uso del cellulare alla guida

Il Codice della strada vigente, all’articolo 173, vieta esplicitamente l’utilizzo di cellulari e altri dispositivi elettronici durante la marcia. Il comma 2 di questa norma specifica che non è consentito l’uso di apparecchi radiotelefonici, smartphone o dispositivi simili che richiedano anche solo un attimo di distogliere le mani dal volante.

Unica eccezione prevista è l’uso di dispositivi a viva voce o con auricolare, purché il conducente abbia capacità uditiva sufficiente ad entrambe le orecchie.
In caso di violazione, si applica una sanzione amministrativa che varia da 165 a 660 euro. Inoltre, se il conducente viene beccato nuovamente nel giro di due anni, scatta la sospensione della patente da uno a tre mesi.

auto (larepubblica) - cataniaoggi
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Cosa cambia con la nuova riforma

La vera novità sta nella modifica della misura della sospensione: con la nuova norma, la patente verrà sospesa già alla prima infrazione. Il periodo di sospensione varierà in base ai punti ancora disponibili sulla patente del conducente al momento della violazione.
In dettaglio:

Chi ha tra 11 e 19 punti sulla patente subirà una sospensione di una settimana.
Chi ha meno di 10 punti, invece, verrà sospeso per 15 giorni.
Se la distrazione con il cellulare provoca un incidente o manda fuori strada un altro veicolo, i tempi della sospensione verranno raddoppiati.