Mutuo alla francese: non accettare mai se trovi questa clausola | Finisci per pagare il doppio, le banche ti fregano così
Banca (Pixabay) CataniaOggi
Non è mai facile gestire un mutuo, in alcune situazioni tutto può diventare veramente complicato. Cosa c’è da sapere.
Il mutuo è un contratto di finanziamento a medio-lungo termine, generalmente utilizzato per l’acquisto di un immobile. Una banca o un istituto di credito concede una somma di denaro a un soggetto, che si impegna a restituirla gradualmente nel tempo, maggiorata degli interessi. L’immobile acquistato viene solitamente posto come garanzia a favore della banca.
Il funzionamento di un mutuo prevede la definizione di diversi elementi chiave. Innanzitutto, l’importo finanziato, la durata del rimborso e il tipo di tasso di interesse applicato. Il tasso fisso rimane costante per tutta la durata del mutuo, offrendo stabilità alla rata mensile. Il tasso variabile, invece, è legato all’andamento di indici di mercato e può quindi subire variazioni nel tempo, influenzando l’importo della rata.
L’estinzione di un mutuo avviene attraverso il pagamento periodico di rate, generalmente mensili. Ogni rata è composta da una quota capitale e una quota interessi. Inizialmente, la quota interessi è maggiore, mentre con il passare del tempo la quota capitale aumenta progressivamente. Questo meccanismo è detto “piano di ammortamento”.
Oltre al pagamento regolare delle rate, un mutuo può essere estinto anticipatamente, in tutto o in parte. L’estinzione parziale comporta una riduzione del debito residuo e, di conseguenza, un ricalcolo delle rate o della durata del mutuo. L’estinzione totale libera il mutuatario da ogni obbligo contrattuale, ma potrebbe prevedere il pagamento di una penale, a seconda delle condizioni stabilite nel contratto e della normativa vigente.
L’ammortamento alla francese
L’ammortamento alla francese è un metodo di calcolo delle rate di un mutuo in cui l’importo di ogni rata rimane costante per tutta la durata del finanziamento. Tuttavia, all’interno di ogni rata, la proporzione tra la quota interessi e la quota capitale varia nel tempo.
Nella fase iniziale del mutuo, la rata è composta prevalentemente da interessi e solo una piccola parte di capitale. Con il passare del tempo, questa proporzione si inverte gradualmente: la quota interessi diminuisce progressivamente, mentre la quota capitale aumenta, fino all’estinzione completa del debito.
La decisione della Cassazione
La Cassazione ha stabilito che nei mutui a tasso fisso con ammortamento alla francese, la mancata indicazione esplicita di tale regime e della capitalizzazione composta degli interessi non rende nullo il contratto. Questa decisione delle Sezioni Unite civili chiarisce definitivamente un aspetto controverso, confermando la validità di molti contratti di mutuo.
La sentenza offre quindi maggiore certezza giuridica nei rapporti tra banche e clienti, sottolineando comunque l’importanza di una comunicazione chiara e trasparente delle condizioni contrattuali, incluso il meccanismo di ammortamento adottato.