Catania Tango Festival XXIII edizione: abbracci e musica, la città diventa capitale mondiale del tango

Dal 12 al 17 agosto 2025 Catania si trasforma nella capitale mondiale del tango con la XXIII edizione del Catania Tango Festival. Una settimana intensa che unisce danza, spettacolo e tradizione, e che ieri, nella giornata clou del 14 agosto, ha visto il picco di presenze con eventi diffusi e un entusiasmo contagioso. Il Ferragosto tanguero si è aperto con un flash mob in piazza Duomo: sotto il sole di mezzogiorno decine di ballerini hanno improvvisato una milonga, catturando l’attenzione di turisti e passanti. Nel pomeriggio, lezioni tutte esaurite e milonga pomeridiana alle Ciminiere con la musica della dj Nicoletta Vitale. In serata, lo show dal vivo di Ariadna Naveira e Fernando Sanchez ha acceso l’atmosfera, prima di lasciare spazio alla notte di ballo sulle selezioni del dj argentino Gabriel Sodini.

Il Festival, patrocinato dal Comune e dalla Città Metropolitana di Catania, si conferma il più importante appuntamento del genere in Sicilia, capace di coniugare tango e vacanze in un abbraccio che unisce popoli e culture. L’Anfiteatro “Le Ciminiere”, suggestiva location centrale e facilmente raggiungibile, è ancora una volta il cuore pulsante della manifestazione: qui si alternano milonghe, show e performance con un cast internazionale, mentre il Plaza Hotel ospita stage, seminari e lezioni per allievi di tutti i livelli.

Il programma continua oggi, 15 agosto, con un nuovo flash mob in piazza Mazzini, gli stage al Plaza e la pomeridiana affidata al musicalizador MicMac, fotografo ufficiale del Festival e premiato agli “Oscar del tango” come miglior fotografo al mondo. In serata, sempre alle Ciminiere, musica di Gabriel Sodini e show dei campioni mondiali 2023 Julian Sanchez e Bruna Estellita, per la prima volta a Catania. Domani, sabato 16 agosto, ancora tango in piazza Dante e spettacoli in notturna con l’Ensemble Hyperion, il dj Supersabino e l’atteso show di Joe Corbata e Lucila Cionci, ospiti fissi e amati dal pubblico. Domenica 17 agosto la chiusura con la “Milonga de Despedida”, affidata ai musicalizadores MicMac e Pietro Cosimano.

«In un’epoca segnata da conflitti, divisioni culturali e polarizzazioni sociali, il Catania Tango Festival si conferma come un punto d’incontro e di dialogo tra persone provenienti da ogni parte del mondo» sottolinea il direttore artistico Angelo Grasso. «Il tango ci dimostra che l’incontro è ancora possibile: è inclusività allo stato puro, dialogo silenzioso, rispetto reciproco. È la dimostrazione che, anche nelle differenze, possiamo danzare all’unisono». Il Catania Tango Festival non è soltanto un evento artistico, ma una dichiarazione di apertura e accoglienza: un’esperienza che, attraverso la danza, celebra il rispetto, l’empatia e l’universalità del sentire umano.