Trasforma un terreno comunale in stalla e pollaio abusivi: denunciato 42enne a Librino
Aveva recintato abusivamente una porzione di terreno comunale per trasformarla in un piccolo allevamento illegale, ospitando un cavallo e un pollaio. A scoprire l’area, situata alle spalle di viale Grimaldi, nel quartiere di Librino, è stata la Polizia di Stato durante i consueti controlli volti alla tutela del benessere animale e alla prevenzione di macellazioni e corse clandestine. All’interno del terreno, i poliziotti della squadra a cavallo della Questura di Catania hanno trovato un cavallo in evidente stato di trascuratezza. Gli accertamenti effettuati sul posto hanno permesso di risalire a un uomo di 42 anni, catanese, ritenuto responsabile dell’occupazione e dell’allevamento non autorizzato. L’uomo è stato denunciato per maltrattamento di animali, ferma restando la presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva.
Il 42enne era sprovvisto di ogni autorizzazione prevista dalla normativa vigente: mancava il codice aziendale, il cavallo non era microchippato né sottoposto agli obbligatori test veterinari, in particolare per l’anemia infettiva. Per questo motivo sono intervenuti i medici veterinari del Dipartimento di Prevenzione – Servizio di Sanità Pubblica Veterinaria dell’Asp di Catania, che hanno elevato sanzioni amministrative per un totale di circa 6.500 euro. I veterinari hanno provveduto ad applicare il microchip all’animale, mentre i poliziotti hanno proceduto al sequestro del cavallo, successivamente affidato a un’azienda autorizzata, in attesa che il proprietario individui una struttura idonea per la detenzione. Il pollaio, anch’esso privo dei requisiti igienico-sanitari, è stato posto a vincolo sanitario.
Per l’occupazione abusiva del suolo comunale, la Polizia Locale è stata informata e ha proceduto con le relative sanzioni amministrative.