APPROVATO MINISTERO TRASPORTI – da luglio fine del cartaceo: documentazione auto SOLO digitale | Col telefono scarico ti inguai subito
autobus (pexels) - cataniaoggi
Dal 1° luglio 2025 il modulo di constatazione incidente cambia volto: addio carta, benvenuto digitale.
Viaggiare e spostarsi sono parte integrante della nostra vita quotidiana, un’attività che coinvolge milioni di persone ogni giorno su strade, ferrovie, cieli e mari. Il mondo dei trasporti sta vivendo una profonda trasformazione, trainata dall’innovazione tecnologica e dall’esigenza crescente di rendere la mobilità più sicura, efficiente e sostenibile.
L’adozione di sistemi digitali nelle varie forme di trasporto ha accelerato la semplificazione delle procedure burocratiche, riducendo tempi e costi. Tuttavia, la gestione delle pratiche legate agli incidenti stradali, spesso percepita come complessa e lenta, rappresenta ancora oggi una sfida per automobilisti e compagnie assicurative.
Il modulo di constatazione amichevole, noto come Cid o Cai, è uno degli strumenti più utilizzati per la denuncia e la risoluzione rapida dei sinistri. Per anni è stato compilato manualmente, con tutti i disagi legati alla carta, alla necessità di conservazione e trasmissione fisica dei documenti. Ma una svolta importante è alle porte.
La rivoluzione digitale arriva anche sul modulo di constatazione incidente
Dal 1° luglio 2025, la tradizionale constatazione amichevole potrà essere compilata, firmata e inviata in formato digitale, direttamente da smartphone, tablet o PC. Una scelta che promette di velocizzare le procedure e ridurre gli errori materiali che possono rallentare l’apertura del sinistro.
Il nuovo sistema richiede un’autenticazione forte tramite SPID o firma elettronica avanzata, garantendo così la validità legale del documento e una maggiore sicurezza contro frodi e manomissioni. L’accessibilità sarà massima: il modulo digitale sarà disponibile su diverse piattaforme online, sempre a portata di clic, ovunque e in qualsiasi momento. Tuttavia, per non lasciare indietro chi è meno avvezzo alle tecnologie, il modulo cartaceo rimarrà un’opzione valida, così come sottolineato da IVASS e dagli esperti del settore.
Una novità importante per automobilisti e compagnie assicurative
Secondo Luigi Mercurio, presidente di Aiped, l’introduzione del Cid digitale migliorerà soprattutto la fase istruttoria dei sinistri, rendendo la gestione più efficiente e precisa. Nel 2024 in Italia sono stati registrati 1,8 milioni di incidenti, con l’80% di questi liquidati tramite il risarcimento diretto, una procedura che potrà beneficiare notevolmente della digitalizzazione. Il passaggio al digitale non solo velocizzerà i tempi di risposta ma contribuirà a ridurre i tentativi di frode, grazie alla tracciabilità dei dati e all’accuratezza delle informazioni raccolte.
Questa innovazione fa parte di un più ampio processo di digitalizzazione dei trasporti e delle pratiche burocratiche, che punta a semplificare la vita dei cittadini, migliorare la sicurezza sulle strade e ottimizzare l’efficienza delle compagnie assicurative. Chi non avrà il telefono carico o non riuscirà a utilizzare il sistema digitale, potrà sempre ricorrere alla vecchia modalità cartacea, ma è chiaro che il futuro della gestione dei sinistri stradali sarà ormai digitale.