Aria condizionata, più la usi meno consuma: arriva l’offerta canicola | Paghi pochissimo

condizionatore (pexels) - cataniaoggi-2

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Mentre l’Italia brucia sotto il primo vero anticiclone africano del 2025, si riaccende il dibattito sull’uso corretto dell’aria condizionata.

Non è più un’ipotesi: l’ondata di caldo è arrivata. I meteorologi la chiamano “Caronte”, e promette di spingere le temperature ben oltre i 40°C in molte città italiane entro la fine di giugno. Le autorità sanitarie lanciano l’allerta, le Regioni attivano i piani di emergenza e i cittadini si rifugiano in centri commerciali, biblioteche e, ovviamente, nelle proprie case con il climatizzatore acceso.

Ma se il condizionatore rappresenta l’unica via di salvezza per affrontare il caldo torrido, è anche il principale responsabile dei picchi di consumo energetico in estate. Già adesso si registrano aumenti nella domanda di energia elettrica, e le bollette, complice anche l’inflazione, sono sempre più pesanti.

In molti, quindi, si chiedono: conviene davvero spegnere il condizionatore ogni volta che si esce di casa? O è meglio lasciarlo acceso per mantenere una temperatura costante e consumare meno energia nel lungo periodo? Il dubbio non è solo pratico, ma economico.

E in mezzo a tutto questo, arriva anche una proposta sorprendente: il GSE (Gestore dei Servizi Energetici) sta valutando una tariffa sperimentale legata al consumo termico sostenibile. Un incentivo per chi sa gestire con intelligenza il proprio impianto. Ma come?

Il paradosso dell’estate: consumare meno… usando di più?

Nelle ore più calde, mantenere un ambiente fresco può sembrare un’operazione impossibile. Il condizionatore lavora al massimo e i consumi aumentano. Ma secondo gli esperti del settore energetico, non è sempre detto che spegnere l’impianto sia la soluzione più intelligente.

La maggior parte dei dispositivi moderni, infatti, è progettata per funzionare meglio in modalità continua e a temperatura costante, piuttosto che subire accensioni e spegnimenti bruschi. Quando l’ambiente si surriscalda e il condizionatore viene riattivato, è costretto a lavorare di più per riportare la temperatura ai livelli desiderati. Con il risultato paradossale che si consuma… di più.

condizionatore (pexels) - cataniaoggi
condizionatore (pexels) – cataniaoggi

Ecco cosa dicono gli esperti: accenderlo sempre o spegnerlo?

Secondo uno studio riportato da Europa Press, la soluzione migliore non è né tenerlo sempre acceso né spegnerlo completamente, ma trovare un equilibrio. Gli esperti raccomandano di:

Impostare una temperatura costante tra i 24° e i 26°C
Utilizzare la funzione di deumidificazione nelle ore notturne
Isolare l’ambiente chiudendo tende e tapparelle durante il giorno
Evitare lo standby: meglio programmare accensioni e spegnimenti con il timer
Non puntare il getto d’aria direttamente sulle persone