All’Ecomuseo Urbano Mare Memoria Viva celebrata la Sicilia che innova: Archimede.world conquista il Premio Innovazione 2025, mentre progetti e community confermano la crescita dell’ecosistema regionale.
L’edizione 2025 del Premio Innovazione Sicilia ha riunito a Palermo istituzioni, imprese, startup, università e community per una giornata dedicata alla “sfida del fare sistema”. All’Ecomuseo Urbano Mare Memoria Viva, si è svolto un appuntamento che ha messo al centro il valore delle connessioni e la capacità del territorio di tradurre idee e competenze in progetti concreti.
Il riconoscimento assoluto di quest’anno è stato assegnato a Archimede.world, mentre per la categoria Early sono stati premiati Longeviva (primo posto), HydroAiMesh (secondo) e Apeforest (terzo). Risultati che confermano la vivacità dell’ecosistema siciliano e la qualità delle 185 candidature presentate tra Early e Advanced Stage.
Una giornata dedicata alla collaborazione
Il 21 novembre, l’evento ha seguito un ritmo serrato alternando panel tematici, interventi brevi e gli attesi Spotlight, con l’obiettivo di fotografare una Sicilia capace di innovare, rischiare e costruire relazioni solide. Il tema “Challenge S3 – La sfida di fare sistema” ha guidato il confronto fra imprese, pubblica amministrazione, università, finanza e ricerca, invitando gli attori dell’innovazione a condividere prospettive e responsabilità.
L’apertura, intitolata “Voci che costruiscono”, ha visto gli interventi di Elita Schillaci (Università di Catania), Emanuele Spampinato (Harmonic Innovation Group) e Vincenzo Tanania (PwC Italia). Un confronto che ha messo in luce l’importanza di trasformare conoscenza e talento in fiducia reciproca e collaborazione continua, condizione essenziale per la crescita di un ecosistema realmente condiviso.
Le connessioni della Strategia S3 Sicilia
Nel panel “Energie Connesse – La sfida S3”, moderato da Gianni Dominici, accademia, finanza, imprese e associazioni di categoria hanno delineato i bisogni dell’ecosistema. Le voci di Enzo Bivona, Fabrizio Bignardelli, Vincenzo Evola, Amedeo Giurazza, Giulio Guagliano e Patrizia Di Dio hanno convergito sulla necessità di un sistema più integrato, coerente con la strategia regionale S3 Sicilia.
L’intervento conclusivo dell’Assessore regionale alle Attività Produttive Edy Tamajo ha richiamato la necessità di superare frammentazioni storiche tra istituzioni, imprese e università: «Quando ognuno lavora in un compartimento stagno, la Sicilia perde opportunità. La Strategia S3 non è un dogma, ma un metodo per indirizzare investimenti e creare impatti reali nei settori strategici: energia, mare, agritech, aerospazio, salute e smart cities».
Innovazione e informazione, un binomio decisivo
Nel panel “L’informazione come infrastruttura dell’innovazione”, moderato da Gianni Messina (Digitrend) insieme a Roberto Gueli (TGR RAI) e all’assessore all’Economia Alessandro Dagnino, è emerso il ruolo cruciale dei dati e della comunicazione per sostenere un ecosistema in crescita.
Spazio anche all’Osservatorio sui Dati della Community di Innovation Island, presentato dai professori Sebastiano Bavetta e Carlo Amenta, strumento utile per comprendere dinamiche, bisogni e identità dei protagonisti dell’innovazione siciliana.
Gli Spotlight e il riconoscimento a Salvatore Sanfilippo
Gli Spotlight, momento centrale della giornata, hanno portato sul palco storie e visioni: Bogdan Skutkiewicz (Magicmotorsport), Roberto Galoppini (FileZilla), Giovanni Gibiino (Mecanica della Mente), Simona Ferrari (Cremit), Ugo Parodi Giusino (Magnisi), Flavio Fazio (Flazio) e Salvatore Sanfilippo (Redis), proclamato “Innovatore dell’anno” e premiato con una statua dell’artista Domenico Pellegrino.
Categorie, finalisti e menzioni
La categoria Advanced ha visto accedere alla finale progetti come Self Motion, Simon Solar, Archimede.world, Personal Fisco, Foil Bike Modulare, RFTM, Alphafood, Lualtek e LIA. Una selezione ampia e trasversale che racconta un ecosistema in forte accelerazione.
Le Menzioni Speciali hanno premiato progetti ad alto impatto culturale, sociale e tecnologico:
- Borgo Officina – Rigenerazione, memoria e formazione nelle aree interne.
- Agorà-Hub – Innovazione del modello di partecipazione civica.
- Case in rete – Tecnologia a supporto degli anziani e della domiciliarità.
- Foil Bike Modulare – Mobilità elettrica per l’economia del mare.
- Exotic Dry Sicily – Economia circolare nella trasformazione dei prodotti agricoli.
- TP Circular Industry – Riciclo avanzato per soluzioni industriali sostenibili.
- Travelino – Intelligenza artificiale per la filiera turistica.
- APEx Corse – Mobilità elettrica nata dal lavoro congiunto tra studenti e imprese.
- MediMapp – Smart cities & communities: percorsi ospedalieri più accessibili.
- Smartwage – Welfare aziendale semplificato dall’intelligenza artificiale.
La terza edizione del Premio Innovazione Sicilia si conclude così restituendo l’immagine di una regione pienamente inserita nei processi di innovazione, capace di generare idee, costruire reti e guardare con concretezza alla competitività del futuro.
