Colletta Alimentare 2025, in Sicilia 12.700 volontari e 1.171 supermercati per aiutare 285mila persone

In Sicilia la 29ª Giornata della Colletta Alimentare mobilita oltre 12.700 volontari in 1.171 supermercati: una grande rete di solidarietà che sostiene ogni giorno circa 285mila persone in difficoltà.

La Colletta Alimentare torna a trasformarsi in una grande festa della solidarietà. Anche quest’anno, la 29ª edizione promossa dalla Fondazione Banco Alimentare ETS ha visto una massiccia partecipazione in tutta Italia e, in particolare, in Sicilia, dove migliaia di volontari hanno presidiato gli ingressi dei supermercati per raccogliere generi alimentari destinati alle famiglie in difficoltà.

Nel complesso, a livello nazionale sono scesi in campo 127mila volontari in quasi 12mila punti vendita. Nell’Isola la risposta è stata tra le più significative: oltre 12.700 volontari impegnati davanti a 1.171 supermercati, una rete capillare che testimonia la forza della solidarietà diffusa nei territori.

A Catania, la Giornata ha avuto anche un forte valore simbolico grazie alla presenza dell’arcivescovo mons. Luigi Renna e del conduttore Salvo La Rosa, volto molto noto al pubblico siciliano. L’arcivescovo ha ricordato che «la Colletta è un modo per dare speranza e per condividere quello che abbiamo», sottolineando come il gesto del dono rafforzi i legami di fraternità e riduca le distanze con chi vive un momento di bisogno.

Il presidente del Banco Alimentare Sicilia, Pietro Maugeri, ha definito la Colletta «una festa che combatte la solitudine», ricordando che la rete regionale sostiene quotidianamente circa 285mila persone tra famiglie vulnerabili, minori, anziani e nuovi poveri. «È un grande gesto d’amore che dobbiamo fare tutti insieme – ha osservato – per offrire a chi ha bisogno la possibilità di vivere almeno un po’ più serenamente».

La giornata è stata anche un’occasione di educazione alla solidarietà. Una delegazione del Banco Alimentare ha incontrato alcuni giovani dell’Istituto Penale per i Minorenni di Catania Bicocca, coinvolgendoli in un percorso di consapevolezza sul valore del cibo e sul senso del dono. I ragazzi hanno raccontato il proprio impegno nella coltivazione di un piccolo orto, con cui hanno raccolto prodotti da destinare alle persone più fragili.

Accanto alla dimensione umana, la Colletta 2025 ha introdotto importanti novità sul fronte dell’innovazione. In Sicilia è stato sperimentato il sistema «Bring The Food», una piattaforma che, tramite QR code, consente alle squadre di volontari di registrare in tempo reale i prodotti raccolti. Uno strumento che rende il processo più professionale e trasparente, permettendo al Banco Alimentare di monitorare meglio i flussi e di ottimizzare la distribuzione.

La mobilitazione non si esaurisce con la giornata nei supermercati. L’invito a donare prosegue infatti fino al 1° dicembre attraverso le piattaforme di spesa online convenzionate. La Colletta aderisce alla Giornata mondiale dei Poveri 2025 indetta da Papa Francesco e ha ottenuto il patrocinio del Comitato per l’VIII centenario della morte di San Francesco d’Assisi, oltre al sostegno di una vasta rete di partner istituzionali e logistici.

I prodotti raccolti – in particolare olio, passata di pomodoro, alimenti per l’infanzia e beni di prima necessità – saranno distribuiti nelle prossime settimane alle strutture caritative convenzionate, che ogni giorno offrono un aiuto concreto a chi non riesce a far fronte alle spese essenziali.

Da nord a sud, e in modo particolare in Sicilia, il messaggio che emerge è chiaro: in un tempo segnato da solitudini e fragilità, la solidarietà resta il linguaggio più potente per costruire comunità più giuste e inclusive. Ogni sacchetto donato racconta una storia di prossimità e di speranza condivisa.