“Un calice per la Ricerca”: asta Airc a Catania tra vino, eccellenze e solidarietà

A Palazzo Biscari torna l’evento solidale dell’Airc Catania: degustazioni, prodotti d’eccellenza e un’asta benefica per sostenere la ricerca scientifica contro il cancro.

Nelle sale storiche di Palazzo Biscari, uno dei luoghi più suggestivi del barocco catanese, si è svolta la terza edizione di “Un calice per la Ricerca”, l’asta solidale promossa da Airc Catania a sostegno della Fondazione Airc per la Ricerca sul Cancro. Un evento che unisce gusto, cultura territoriale e solidarietà, trasformando una serata di convivialità in un gesto concreto per supportare migliaia di ricercatori impegnati nella lotta ai tumori.

A presentare l’appuntamento è stato il giornalista Giuseppe Grifeo, affiancato dai responsabili della delegazione catanese di Airc e dai rappresentanti di FIS (Fondazione Italiana Sommelier) e ONAF (Organizzazione nazionale assaggiatori di formaggio), protagonisti delle degustazioni guidate.

La regia dell’asta solidale è stata affidata a Mauro Cacciola, sommelier FIS, e a Camillo Paradiso, maestro assaggiatore ONAF, con la partecipazione di numerosi consorzi di tutela delle produzioni siciliane. La serata si è articolata in una serie di assaggi di eccellenze eno-gastronomiche dell’Isola: formaggi, conserve, marmellate, e una selezione di vini dell’Etna messi all’asta per sostenere la ricerca.

Tutto il ricavato sarà destinato direttamente all’Airc per finanziare i programmi di studio dei 5.400 ricercatori sostenuti dalla Fondazione, impegnati nella ricerca di cure sempre più efficaci contro il cancro.

Come ricorda la delegazione Airc di Catania, «la ricerca è fondamentale nella lotta al cancro, ma ha bisogno dell’aiuto di tutti noi». La serata, oltre al valore benefico, ha rappresentato un modo divertente e raffinato di avvicinare il pubblico alla cultura del vino e dei prodotti di qualità, creando un ponte tra gastronomia, territorio e impegno civile.

Le aziende partecipanti hanno donato generosamente i loro prodotti, offrendo bottiglie pregiate e specialità tipiche che i partecipanti hanno potuto aggiudicarsi durante l’asta. L’iniziativa è stata resa ancora più speciale dalla presenza di numerosi produttori che hanno illustrato personalmente storia, tecniche e caratteristiche delle loro cantine e delle loro creazioni.

Non solo vino, però: al centro della serata anche formaggi, marmellate e specialità artigianali che hanno conquistato il pubblico e reso l’esperienza un vero viaggio nei sapori siciliani.