Lo Schiaccianoci a Catania, Balletto di Tbilisi e sold out al Bellini
Dal 16 al 21 dicembre il grande balletto di Čajkovskij torna al Teatro Massimo Bellini con una produzione internazionale del Balletto dell’Opera di Tbilisi: biglietti esauriti per tutte le repliche.
CATANIA – Un viaggio nella magia, nella fiaba e nell’immaginario natalizio: “Lo Schiaccianoci” di Pëtr Il’ič Čajkovskij torna sul palcoscenico del Teatro Massimo Bellini e conquista il pubblico con sette recite tutte sold out, in programma dal 16 al 21 dicembre, a chiusura della stagione 2025.
Il celebre balletto, simbolo delle festività e tra i titoli più amati di sempre, viene proposto in una prestigiosa produzione del Balletto dell’Opera di Tbilisi, compagnia di riconosciuto rilievo internazionale, apprezzata per il rigore tecnico e la purezza stilistica della scuola georgiana.
A firmare la coreografia, sul libretto originale di Marius Petipa, sono Aleksej Fadeečev e Nina Ananiashvili, étoile di fama mondiale e direttrice artistica del Balletto di Tbilisi. Sul podio dell’Orchestra del Teatro Massimo Bellini si alterneranno Papuna Gvaberidze e Levan Jagaev. Scene e costumi portano la firma di Simon Virsaladze, maestro della tradizione scenografica georgiana e russa, mentre in scena si esibiranno i solisti e il corpo di ballo della compagnia, con il supporto dell’assistente coreografa Ekaterina Shavliashvili.
Il ritorno di uno dei capolavori assoluti della storia del balletto conferma la linea artistica del Teatro Massimo Bellini, orientata a coniugare grande tradizione e produzioni di respiro internazionale. Un percorso che guarda già alla stagione di opere e balletti 2026, in programma dal 20 gennaio con l’inaugurazione affidata ad “Aida”. Intanto prosegue la campagna abbonamenti, con diritto di prelazione esercitabile fino al 16 dicembre.
«Lo Schiaccianoci è un capolavoro senza tempo, un rito collettivo che accompagna intere generazioni verso la meraviglia», sottolinea il sovrintendente Giovanni Cultrera di Montesano. «La presenza del Balletto dell’Opera di Tbilisi arricchisce la nostra stagione con un’eccellenza riconosciuta a livello mondiale. Continuiamo a investire nella qualità, rendendo il teatro un luogo di bellezza accessibile, soprattutto ai più giovani».
Composto tra il 1891 e il 1892 su commissione dei Teatri Imperiali di San Pietroburgo e ispirato al racconto di E.T.A. Hoffmann, rielaborato da Alexandre Dumas padre, “Lo Schiaccianoci” rappresenta l’apice della scrittura orchestrale per la danza di Čajkovskij. Celebre l’introduzione di sonorità innovative, come l’uso della celesta nella “Danza della Fata Confetto”, che contribuisce a creare un universo sonoro fiabesco e visionario.
Nella rilettura del Balletto di Tbilisi, le coreografie di Fadeečev e Ananiashvili coniugano fedeltà alla tradizione classica russa e sensibilità contemporanea, restituendo uno spettacolo elegante, ricco di colori e suggestioni natalizie, sostenuto dalla forza evocativa delle scene e dei costumi.
