Catania, nuove tariffe per il parcheggio Famà: solo 4 euro al giorno tra giorno e notte
Dal primo novembre entreranno in vigore le nuove tariffe del parcheggio Famà, nei pressi di Piazza Michelangelo, decise dal sindaco Enrico Trantino per incentivare l’uso dell’area di sosta e favorire l’integrazione tra auto privata e trasporto pubblico.
La misura, adottata a conclusione della fase di monitoraggio sul funzionamento del parcheggio, mira a rendere più competitivo e attrattivo un nodo strategico per la mobilità cittadina. Il parcheggio Famà, situato tra viale Raffaello Sanzio e via Imperia, si trova a soli 300 metri dalla fermata della metropolitana “Giuffrida” ed è collegato alle principali linee bus Amts. La struttura dispone di 315 stalli per auto, una dozzina per autobus e un moderno sistema di videosorveglianza con 75 telecamere operative.
La rimodulazione tariffaria risponde alla necessità di aumentare l’uso del parcheggio, finora utilizzato solo in parte a causa dei costi attuali. Oggi la tariffa diurna (7:00-20:00) è pari a 0,80 euro per la prima ora, 1,60 euro per due ore e 0,40 euro per ogni ora successiva, fino a un massimo di 4,80 euro.
Con il nuovo sistema, la fascia oraria sarà estesa fino alle 21:00 e i costi saranno più contenuti: 0,50 euro fino a un’ora, 1 euro fino a due ore e 0,50 euro ogni due ore fino a un massimo di dieci ore complessive. Il tetto massimo per l’intera giornata sarà fissato a soli 3 euro.
Benefici sono previsti anche per la fascia notturna, destinata a residenti e lavoratori del centro cittadino. Attualmente la tariffa (20:00-7:00) ammonta a 0,40 euro l’ora per un massimo di 2 euro. Dal primo novembre la fascia sarà spostata dalle 21:00 alle 8:00 con un costo di soli 0,50 euro ogni due ore fino a un massimo di quattro ore, per un importo complessivo di 1 euro.
La tariffa massima giornaliera passerà così dagli attuali 6,80 euro (4,80 di giorno e 2 di notte) a 4 euro complessivi, con un risparmio superiore al 40% per chi utilizza il parcheggio per l’intera giornata.
«Si tratta – ha dichiarato il sindaco Enrico Trantino – di una misura concreta che punta a incoraggiare l’uso del trasporto pubblico, riducendo il numero di veicoli in circolazione e migliorando la qualità della vita nel centro urbano. L’obiettivo è offrire un servizio accessibile, sicuro e sostenibile a cittadini, famiglie e pendolari».
Sulla stessa linea, il presidente dell’Amts Salvo Vittorio ha sottolineato il valore della rimodulazione come strumento di mobilità sostenibile: «Questa iniziativa – ha spiegato – rappresenta un passo avanti per favorire l’uso del mezzo pubblico e ridurre il traffico veicolare, valorizzando una struttura moderna e pienamente funzionale».
