Ieri, nel Salone di Rappresentanza del Municipio di Catania, il sindaco Enrico Trantino e l’assessore alle Politiche Comunitarie Sergio Parisi hanno illustrato undici ambiziosi interventi del Programma dell’Area urbana funzionale (Fua), per un valore complessivo di 37,5 milioni di euro. Coordinato dal Comune di Catania in qualità di Autorità urbana capofila, il partenariato coinvolge 22 Comuni dell’area metropolitana, tutti impegnati a favore di uno sviluppo armonico e integrato del territorio. Alla presentazione erano presenti il presidente del Consiglio comunale Sebastiano Anastasi, l’intera giunta e numerosi consiglieri comunali, insieme ai rappresentanti delle circoscrizioni cittadine.
Il calendario dei lavori prevede l’avvio delle gare d’appalto già nella prossima stagione autunnale. Tra le priorità individuate figura la riqualificazione di diversi edifici scolastici e la creazione delle cosiddette “strade scolastiche”, pensate per aumentare la sicurezza dei pedoni nelle aree limitrofe agli istituti. Parallelamente, è prevista l’adeguamento sismico della scuola dell’infanzia “Mimosa” in via De Lorenzo, a garanzia della massima tutela dei più piccoli.
Altri interventi di rilievo riguardano il miglioramento dell’accessibilità e della funzionalità delle stazioni metropolitane “Cibali” e “Milo”, con nuovi parcheggi e aree verdi attrezzate. Un progetto particolarmente innovativo prevede il recupero dell’ex sedime ferroviario della Circumetnea per realizzare una Greenway ciclopedonale che collegherà Catania ai centri limitrofi, offrendo un percorso di grande valore turistico e ambientale.
Non meno significative sono le opere di rigenerazione culturale: l’ex convento dei Padri Crociferi diventerà il nuovo polo museale cittadino, mentre il Monastero di Santa Chiara tornerà a ospitare eventi e attività formative. La pedonalizzazione di via Garibaldi — dal Duomo a piazza Mazzini — e la valorizzazione degli spazi adiacenti creeranno un corridoio urbano di rara suggestione, impreziosito da basaltine laviche e dotato di arredi urbani di design.
Completa il quadro la riqualificazione dell’ex area fieristica di viale Kennedy, trasformata in un’arena da 20.000 posti per spettacoli e grandi manifestazioni, e la realizzazione di nuovi parchi tra via Sassari, via Bernini e via Michele Scammacca, insieme al recupero del verde di Largo Bordighera.
«Sono progetti di portata storica per la nostra città – ha dichiarato il sindaco Trantino – dai percorsi ciclopedonali alle grandi aree eventi, fino al restauro del patrimonio monumentale. Con questa strategia Catania si conferma in prima linea nella capacità di attrarre e spendere i fondi europei».
L’assessore Parisi ha voluto sottolineare l’impegno e la competenza dei tecnici comunali diretti dall’ing. Fabio Finocchiaro, che hanno messo a sistema risorse per 135 milioni di euro complessivi includendo i progetti degli altri Comuni Fua. Dal canto suo, il presidente Anastasi ha espresso soddisfazione per la sinergia tra Consiglio e Amministrazione, ricordando come alcune di queste opere fossero attese da decenni.
Con questi interventi, Catania muove un passo decisivo verso una rigenerazione urbana sostenibile, moderna e condivisa.