Catania: 5 misure cautelari per rapine e armi, indagine coordinata dalla Procura

Alle prime ore del 3 novembre 2025 a Catania eseguite 5 misure cautelari per rapina aggravata in concorso e detenzione e porto illegale di armi, indagine di Sezione di Polizia Giudiziaria – Aliquota Carabinieri e Nucleo Investigativo coordinata dalla Procura Distrettuale di Catania.

Catania – Alle prime ore di questa mattina oltre 70 Carabinieri del Comando Provinciale di Catania, con il supporto dei Reparti specializzati dell’Arma – in particolare lo Squadrone Eliportato “Cacciatori Sicilia”, il 12° Nucleo Elicotteri di Fontanarossa e il Nucleo Cinofili di Nicolosi – hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 5 indagati, tutti residenti nel capoluogo etneo.

I destinatari del provvedimento sono ritenuti – ferma restando la presunzione di innocenza – gravemente indiziati dei reati di rapina aggravata in concorso e di detenzione e porto illegale di armi.

Il provvedimento trae origine da un’indagine condotta congiuntamente dalla Sezione di Polizia Giudiziaria – Aliquota Carabinieri e dal Nucleo Investigativo, coordinata dalla Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, che ha richiesto ed ottenuto dal Gip del Tribunale etneo le odierne misure cautelari.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, sarebbe stata delineata l’operatività di un gruppo criminale che si sarebbe riunito con l’obiettivo di commettere rapine ai danni di imprenditori. Gli approfondimenti proseguono per definire ruoli e responsabilità e per risalire ad eventuali ulteriori episodi.

Le persone coinvolte sono da considerarsi innocenti fino a sentenza definitiva di condanna, nel pieno rispetto del principio di presunzione di innocenza. Chiunque voglia esercitare il diritto di replica può farlo nei modi e nei termini previsti dalla legge.