“Andate a vivere qui”, l’INPS invia la nuova circolare: in questo paese i pensionati fanno i soldi a palate | Altro che Portogallo
Pensionati felici (cataniaoggi.it-pexels)
Spagna, la meta ideale per i pensionati europei, in questa città si vive bene grazie anche al clima e alla sanità
Negli ultimi anni la Spagna si è confermata come una delle destinazioni più amate dai pensionati stranieri. Nel 2022 gli abitanti provenienti da altri Paesi hanno raggiunto quota 6,5 milioni, con una forte presenza di cittadini dell’Unione Europea e dello Spazio Economico Europeo. Le nazionalità più rappresentate sono britannica, italiana e tedesca, attratte dal clima mite, dal sistema sanitario efficiente e da un costo della vita inferiore rispetto a molte altre nazioni europee.
Tra le città spagnole più apprezzate dai pensionati figura Torrevieja, località della provincia di Alicante. Consulenti finanziari come SJB Global la considerano una delle migliori mete per chi desidera trascorrere la pensione al sole, immerso in un ambiente rilassato e accessibile. Il suo clima mediterraneo e l’attenzione alle esigenze degli anziani la rendono un punto di riferimento per chi sogna una vita serena vicino al mare.
Torrevieja si distingue per l’ampia comunità internazionale che accoglie, con residenti britannici, tedeschi e scandinavi che contribuiscono a creare un’atmosfera cosmopolita. Un altro punto di forza è l’accessibilità degli alloggi: sia in termini di acquisto che di affitto, i prezzi risultano competitivi rispetto ad altre zone costiere spagnole. La qualità della vita resta elevata, senza sacrificare la sostenibilità economica, un fattore chiave per i pensionati.
La città è famosa anche per i suoi due parchi naturali, le saline di La Mata e di Torrevieja, che offrono un ambiente unico dal grande valore ecologico. Allo stesso tempo, il porto peschereccio e commerciale testimonia la forte tradizione marinara del territorio. Cultura e gastronomia completano il quadro: eventi come il Concorso Corale Habanera e la cucina locale legata al mare rappresentano attrazioni che arricchiscono la quotidianità dei residenti.
Requisiti per i cittadini europei
Per i pensionati provenienti da Paesi dell’Unione Europea o dello Spazio Economico Europeo, stabilirsi in Spagna è semplice. Non occorre richiedere visti o permessi di soggiorno particolari: basta registrarsi presso le autorità locali. Questo processo agevolato rappresenta un vantaggio significativo, soprattutto per italiani e tedeschi, che trovano nella Spagna una seconda casa senza troppi ostacoli burocratici.
Diversa è la situazione per i pensionati che arrivano da Paesi non appartenenti all’Unione Europea. In questi casi è necessario richiedere un visto di soggiorno non lucrativo, con costi che possono raggiungere diverse migliaia di euro. Sono richiesti documenti come il passaporto, certificati medici e di fedina penale, oltre a una prova di reddito stabile e un’assicurazione sanitaria valida. Si tratta di requisiti rigorosi, ma indispensabili per garantire la permanenza.
Costo della vita e soglie minime di reddito
Dal punto di vista finanziario, i pensionati extra-UE devono dimostrare un reddito minimo per vivere in Spagna senza lavorare. Dal 2021, la soglia è fissata a 2.259 euro al mese, pari a circa 27.000 euro all’anno. Per una coppia, la cifra richiesta sale a 33.893 euro. Questi importi possono derivare da pensioni, risparmi o investimenti, a garanzia di un tenore di vita adeguato e indipendente.
Il sistema previdenziale spagnolo prevede un’età pensionabile che varia in base agli anni di contributi versati. Nel 2024 chi ha almeno 38 anni di contributi può ritirarsi a 65 anni, mentre chi ne ha di meno deve attendere i 66 anni e sei mesi. Dal 2027 la soglia salirà a 67 anni. È possibile il pensionamento anticipato e quello parziale, mentre l’accesso alla pensione statale richiede almeno 15 anni di contributi. Inoltre, grazie agli accordi bilaterali, è possibile trasferire le pensioni dall’estero, inclusi i benefici per i cittadini britannici che, anche dopo la Brexit, continuano a percepire la pensione in Spagna senza restrizioni.