Ponte economico Sicilia-Kirghizistan, accordo con tasse zero per sette anni

Siglato a Catania il protocollo d’intesa tra Unimpresa Sicilia e la Repubblica del Kirghizistan: agevolazioni fiscali e nuovi scenari di cooperazione economica.

CATANIA – La Sicilia si apre ai mercati dell’Asia Centrale con un accordo che punta a favorire investimenti bilaterali e scambi commerciali strategici.
Nella sede di Unimpresa Sicilia, in Piazza Verga a Catania, si è tenuto l’incontro tra S.E. Taalay Bazarbaev, Ambasciatore della Repubblica del Kirghizistan in Italia, e Giuseppe Spadafora, presidente di Unimpresa Sicilia, per dare seguito al Protocollo d’Intesa che sarà ratificato dalla Camera di Commercio del Kirghizistan entro il mese.

Agevolazioni e incentivi per le imprese italiane

L’accordo introduce sette anni di totale esenzione fiscale per chi decide di investire nel Paese asiatico.
“Il protocollo è un passo avanti importante – ha dichiarato Giuseppe Spadafora – verso un sistema di rapporti economici che valorizza il know-how delle imprese siciliane, offrendo condizioni di vantaggio e ritorni economici doppi rispetto al mercato europeo”.
L’Ambasciatore Bazarbaev ha aggiunto che “chi investe in Kirghizistan non pagherà tasse per sette anni e potrà usufruire di terreni e immobili concessi gratuitamente per lo sviluppo delle attività produttive. Il nostro obiettivo è attrarre aziende che portino innovazione, attrezzature e competenze nella Repubblica kirghisa”.

Un corridoio economico verso l’asia

Il Kirghizistan, situato lungo la Via della Seta tra Russia e Cina, rappresenta un punto strategico per l’export siciliano.
Come membro dell’Unione Economica Eurasiatica (EAEU), il Paese offre alle imprese accesso agevolato a un mercato di oltre 180 milioni di consumatori, con dazi ridotti e procedure doganali semplificate.
L’economia kirghisa, in forte crescita con un +11,5% del PIL nei primi sette mesi del 2025, registra risultati eccezionali nei settori di Costruzioni (+53%) e Industria (+12%), ambiti di grande interesse per le PMI siciliane.

Scambi culturali e collaborazione istituzionale

Oltre agli aspetti economici, il protocollo prevede missioni commerciali e istituzionali, partecipazioni a fiere, e scambi informativi su opportunità e normative.
L’Ambasciatore ha inoltre avviato contatti con l’Università di Catania e il Teatro Massimo Bellini, per promuovere scambi culturali e iniziative congiunte.
A chiusura dell’incontro, Bazarbaev ha ricevuto una Trinacria in ceramica del maestro Scarnatella, donando in cambio miele d’alta quota, un liquore tradizionale e una ceramica artistica raffigurante un paesaggio del Kirghizistan.