Il Catania domina il derby e batte il Siracusa 2-0: entusiasmo al “Massimino”
Reti di Lunetta e Ierardi, rossazzurri solidi e maturi. Trapani fermato in casa dal Giugliano
CATANIA – Il Catania ritrova vittoria, entusiasmo e compattezza nel derby dello Jonio. Davanti a quasi 17.000 spettatori, la squadra di Mimmo Toscano supera 2-0 il Siracusa con una prestazione convincente, che sancisce una nuova fase nel cammino rossazzurro. Un gol per tempo, equilibrio tattico e solidità mentale: i segnali sono incoraggianti, e il terzo posto in classifica (a quattro punti dalla vetta) è un premio meritato dopo settimane di risultati altalenanti.
Il tecnico etneo ridisegna l’undici titolare con scelte precise: Celli braccetto di sinistra, Donnarumma largo, Jimenez e Cicerelli alle spalle di Lunetta, sempre più protagonista. Il Siracusa di Marco Turati, privo di Guadagni, schiera Parigini sulla trequarti e Contini come unica punta.
L’inizio è a tinte rossazzurre. Al 5’, Di Tacchio recupera palla sulla trequarti e innesca Lunetta, che si infila tra le maglie difensive e trafigge Farroni con un sinistro preciso: è il quinto gol in campionato per l’attaccante, accolto da un boato liberatorio del “Massimino”. Da lì in poi, il Catania abbassa il baricentro ma gestisce senza affanni. Gli ospiti non pungono, mentre prima dell’intervallo Lunetta sfiora il bis e Casasola spreca da ottima posizione.
Nel secondo tempo, il Siracusa tenta di aumentare il peso offensivo con Molina, ma è il Catania a colpire ancora. Al 64’, Cicerelli si accende, scambia con Donnarumma e serve Ierardi, che trova l’angolo basso con un destro chirurgico: 2-0 e festa sugli spalti.
C’è gloria anche per Caturano, al debutto stagionale, accolto dalla standing ovation. Il Siracusa resta generoso ma sterile, mentre il Catania sfiora il tris con D’Ausilio e ancora con Caturano, entrambi fermati da un ottimo Farroni.
Nel finale, gestione perfetta degli uomini di Toscano, che conquistano tre punti fondamentali e guardano con rinnovata fiducia alle prossime sfide: prima la trasferta a Giugliano, poi due incroci casalinghi delicati contro Salernitana e Benevento.
Trapani, altro stop: con il Giugliano è solo 1-1
TRAPANI – Non si sblocca il Trapani, che al “Provinciale” si fa fermare sull’1-1 da un Giugliano vivace e cinico. Dopo soli 16 secondi l’ex Ciuferri gela i granata, ma Nepi risponde subito approfittando di una disattenzione difensiva. Nel recupero oltre il 90’, il Trapani ha la grande occasione per vincere: il VAR assegna un rigore, ma Canotto si fa ipnotizzare da Russo. La squadra di Aronica resta così a secco di vittorie per la quarta giornata consecutiva.