Catania, suv fermato in circonvallazione: 22enne denunciato per guida in stato di ebbrezza

La Polizia di Stato ha denunciato un giovane catanese per guida in stato di ebbrezza, ferma restando la presunzione di innocenza dell’indagato valevole ora e fino a condanna definitiva. Nella notte, una pattuglia delle Volanti in transito sulla circonvallazione — arteria a elevato traffico e, purtroppo, teatro di gravi sinistri — ha notato l’andamento anomalo di un suv e ha deciso di procedere al controllo. Alla guida c’era un 22enne che, sceso dal veicolo, appariva confuso e emanava un forte odore di alcol. Sottoposto ad alcoltest, è risultato positivo con un tasso di 1,06 g/l al primo riscontro e 0,90 g/l al secondo, entrambe misurazioni superiori al limite di legge. Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno quindi denunciato il giovane ai sensi dell’art. 186 del Codice della Strada e affidato l’auto al passeggero, sobrio e munito di patente. Per la guida in stato di ebbrezza è prevista la sospensione della patente da sei mesi a un anno; nell’immediatezza, però, il documento non è stato ritirato perché il 22enne non lo aveva con sé: per questo è scattata anche la sanzione ex art. 180 CdS per mancata esibizione. Sarà l’Ufficio territoriale del Governo a disporre la sospensione del titolo di guida; inoltre, in caso di condanna, potrà essere imposto l’installazione a spese del conducente dell’“alcolock”, dispositivo che impedisce l’avviamento dell’auto a chi ha bevuto, per un periodo di due anni e sul solo veicolo autorizzato. La Polizia di Stato ricorda che la guida in stato di ebbrezza resta tra le principali cause di incidenti, anche mortali, e che i controlli su strada proseguono per tutelare la sicurezza di tutti gli utenti.