Catania, morto l’imprenditore Ennio Virlinzi: il cordoglio di Confindustria
Lutto nel mondo dell’imprenditoria siciliana per la scomparsa del cavaliere del lavoro Ennio Virlinzi, figura storica di Confindustria Catania e simbolo della crescita economica dell’isola.
È morto all’età di 91 anni Ennio Virlinzi, cavaliere del lavoro e già presidente di Confindustria Catania, protagonista di una stagione imprenditoriale che ha contribuito a trasformare il volto produttivo della Sicilia. Con lui se ne va un pezzo importante della storia economica catanese, fatta di visione, coraggio e dedizione al lavoro.
«La sua scomparsa lascia un vuoto profondo nel mondo dell’impresa catanese – dice Maria Cristina Busi Ferruzzi, presidente di Confindustria Catania. Virlinzi ha rappresentato una generazione di imprenditori capaci di costruire, innovare e rischiare con coraggio, sempre con uno sguardo aperto sul futuro».
Figura carismatica e lungimirante, Virlinzi ha dato vita a un gruppo di imprese che hanno segnato la storia industriale del territorio: Trafilerie Metallurgiche, Costruzioni Minuterie Metalliche, Ponteggi Tubolari, Sicilmetano, Evirfin, Grossfarma, Elpi e Nuove Iniziative Immobiliari. Realtà che ancora oggi rappresentano un’eredità viva della sua capacità di innovare e creare valore.
«Un percorso imprenditoriale costruito con passione – aggiunge Busi – intuito e una grande capacità di visione, sempre con l’idea che fare impresa significasse creare lavoro, innovazione e opportunità per il territorio». Chi lo ha conosciuto lo ricorda come un uomo di grande umanità: «di grande ironia e gentilezza, sempre capace di un sorriso e di una battuta intelligente, anche nei momenti più difficili».
«Un imprenditore dallo spirito aperto, che ha lasciato un’impronta profonda nella vita economica e sociale della città. Alla sua famiglia e a tutti coloro che gli sono stati accanto – conclude Busi – va l’abbraccio riconoscente di Confindustria Catania, che oggi saluta non solo un imprenditore di valore, ma una persona che ha saputo arricchire il nostro territorio con il suo esempio e il suo impegno».
In segno di cordoglio, anche il presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana Gaetano Galvagno ha espresso vicinanza alla famiglia: «Con la scomparsa del cav. Ennio Virlinzi se ne va un altro pezzo importante della storia imprenditoriale della Sicilia ed in particolare di Catania, di cui, per un periodo, è stato a capo degli industriali. Del cavaliere Virlinzi è nota la lungimiranza che lo ha portato a realizzare iniziative importanti fuori dai confini della nostra regione. Mi associo al cordoglio dei tanti che oggi lo ricordano con affetto e desidero partecipare al dolore della famiglia in un momento così difficile».
La Sicilia perde un uomo che ha creduto nel futuro, un imprenditore che ha unito innovazione e umanità lasciando un’eredità che continuerà a parlare di lui.