Catania introduce PayTourist per la gestione dell’imposta di soggiorno
Dal 1º gennaio 2026 il Comune di Catania attiverà PayTourist, la piattaforma digitale che rivoluziona la gestione dell’imposta di soggiorno, introducendo un sistema più trasparente, ordinato e verificabile.
Il Comune di Catania ha ufficializzato l’avvio di PayTourist, il nuovo strumento digitale che dal 2026 diventerà l’unico canale per la gestione e la rendicontazione dell’imposta di soggiorno. Un cambio di passo definito “significativo” dall’amministrazione, che punta a garantire modernità, continuità amministrativa e un quadro più chiaro sia per gli operatori sia per gli uffici comunali.
La piattaforma consentirà ai gestori delle strutture ricettive di registrarsi online, inserire i dati degli ospiti e adempiere agli obblighi previsti dalla normativa. Una procedura che diventa così più semplice e immediata, riducendo tempi e passaggi che in passato richiedevano interventi distinti e spesso disomogenei.
Secondo il Comune, il sistema assicura maggiore correttezza delle informazioni, tracciabilità e pieno rispetto dei requisiti amministrativi, anche grazie a un ambiente digitale aggiornato agli standard per la gestione dei dati sensibili.
PayTourist offrirà inoltre un supporto operativo nella verifica della coerenza tra dichiarazioni e versamenti, facilitando attività di controllo e monitoraggio. «L’obiettivo – spiega il Comune – è semplificare il lavoro degli operatori, mantenendo saldi i principi di trasparenza e responsabilità».
L’amministrazione invita tutti i gestori delle strutture a procedere quanto prima alla registrazione sulla piattaforma. Dal gennaio 2026, infatti, ogni comunicazione relativa agli ospiti e ai versamenti dell’imposta dovrà essere effettuata esclusivamente tramite PayTourist.
Informazioni e assistenza saranno disponibili sul portale dedicato e presso gli uffici comunali competenti. Le indicazioni tecniche e i materiali necessari all’adesione saranno pubblicati sul sito istituzionale del Comune.
Per garantire la chiusura dell’anno in corso, la gestione dell’imposta di soggiorno relativa al 2025 potrà essere completata con le modalità attuali. Solo successivamente il passaggio alla nuova piattaforma diventerà definitivo.
