Catania, il colonnello Papagno lascia il comando, al suo posto Occhiogrosso
Col. Claudio Papagno
Dopo tre anni intensi e ricchi di operazioni, il colonnello Claudio Papagno, comandante del Reparto Operativo dei Carabinieri di Catania, si appresta a lasciare la città. L’8 settembre assumerà l’incarico di comandante provinciale dell’Arma a Verona. A guidare il Reparto Operativo etneo arriverà il tenente colonnello Davide Occhiogrosso. Nel congedarsi, Papagno ha tracciato un bilancio dell’attività svolta nel territorio etneo, segnato da delicate inchieste che lo hanno profondamente colpito: «Come il duplice femminicidio di Riposto o lo stupro di gruppo alla Villa Bellini».
L’azione dell’Arma in questi anni ha seguito due direttrici: repressione e prevenzione. «Abbiamo portato avanti molte operazioni contro la criminalità organizzata ma anche contro l’illegalità diffusa – ha spiegato Papagno – con l’obiettivo di rafforzare la sicurezza dei cittadini e la fiducia nelle istituzioni». Tra i risultati, il contrasto al traffico di droga, le indagini su gruppi criminali e una costante attività sul territorio. Accanto all’aspetto repressivo, non è mancato l’impegno sulla prevenzione. Il colonnello ha incontrato scuole e studenti per promuovere cultura della legalità e senso civico: «Abbiamo cercato di far comprendere ai giovani il disvalore sociale di certi comportamenti, perché crediamo che questo sia fondamentale per le nuove generazioni e per il futuro della città».
Riguardo all’attuale scenario di violenza registrato a Catania, Papagno ha chiarito: «Sappiamo che ciclicamente si verificano episodi legati alle piazze di spaccio. L’attenzione dell’Arma resta altissima, e continueremo a indagare coordinandoci con la magistratura». Il colonnello porterà con sé a Verona l’esperienza maturata a Catania e il ricordo della città: «Mi resteranno nel cuore la bellezza del lungomare, la vista del vulcano e l’accoglienza unica dei catanesi».