Trantino a Palazzo Chigi: dossier su sicurezza, infrastrutture e rifiuti per rilanciare Catania

Il sindaco di Catania, Enrico Trantino, ha incontrato a Palazzo Chigi la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, per sottoporre un articolato dossier di proposte strategiche per il rilancio della città. Tra i punti principali, Trantino ha chiesto di potenziare la presenza dell’Esercito nei quartieri più esposti alla microcriminalità, suggerendo un’operazione su modello “Strade Sicure” e “Vespri Siciliani” con un contingente significativo di unità militari. L’obiettivo è dissuadere i comportamenti illeciti e restituire serenità ai cittadini.

Sul fronte della mobilità, il dossier prevede il completamento del “Nodo Catania”: l’interramento della stazione centrale e delle linee ferroviarie permetterebbe una riqualificazione urbana senza precedenti, affiancata dal raddoppio della tratta “Catania Centrale–Acquicella” (1,2 mld €) e dalla rifunzionalizzazione del porto, in un’ottica integrata di sviluppo metropolitano, con uno sguardo al futuro ponte sullo Stretto. Per contrastare il fenomeno dei rifiuti abbandonati, il sindaco ha proposto misure sanzionatorie forti: dal fermo amministrativo dei veicoli utilizzati per il deposito illecito allo stop per sei mesi del reddito di inclusione per i recidivi. Trantino ha sottolineato il peso economico insostenibile che grava sulle casse comunali e ha auspicato un intervento normativo mirato a incentivare comportamenti più civili.

La premier Meloni, ha commentato Trantino, si è mostrata “attenta e interessata” alle proposte, garantendo un esame rapido del dossier da parte del governo per individuare le misure legislative e amministrative necessarie al loro concreto avvio.