Patate, è l’ora della fine: questo microscopico insetto sta radendo al suolo campi interi | È devastante, non le troverai più
Coltivazione di patate (cataniaoggi.it-pexels)
Le cicale mettono a rischio le coltivazioni di patate e barbabietole: un’infestazione diffusa in tutta la regione
Le coltivazioni di patate in Baviera sono sotto assedio. L’Associazione degli agricoltori bavaresi ha lanciato l’allarme: un piccolo insetto, lungo appena cinque millimetri e dotato di ali trasparenti, sta compromettendo sempre più campi agricoli nello stato federale tedesco. A confermare la gravità della situazione è stato un comunicato ufficiale, ripreso dal quotidiano Merkur, che parla di una diffusione ormai generalizzata nelle principali aree di produzione.
Secondo le segnalazioni, le cicale sono state rintracciate in quasi tutte le zone in cui vengono coltivate patate. L’Associazione sottolinea che i timori espressi nei mesi scorsi si stanno purtroppo trasformando in realtà, con una presenza massiccia di insetti che minaccia la stabilità del comparto agricolo regionale. Non solo patate: anche le barbabietole da zucchero, altra coltura tradizionale della Baviera, stanno mostrando segni di sofferenza.
Le zone più colpite si trovano soprattutto nella Baviera orientale, con particolare riferimento al distretto di Ratisbona. Ma l’infestazione non si limita a quest’area. Le cicale si stanno diffondendo anche nei dintorni di Ingolstadt, Monaco e Augusta. L’allarme riguarda inoltre l’Alto Palatinato, la Svevia e alcune aree della Bassa Franconia. Una mappa sempre più estesa che testimonia la capacità di rapida propagazione di questo insetto.
Nonostante le dimensioni ridotte, appena cinque millimetri, le cicale sono considerate dagli esperti un nemico insidioso per le colture. Il loro potenziale di danno è elevato e, come spiega l’Associazione degli agricoltori, la loro diffusione rapida può trasformarsi in un vero e proprio flagello agricolo. Non si tratta di una minaccia isolata, ma di un fenomeno che rischia di compromettere seriamente la capacità produttiva di interi distretti.
Conseguenze economiche per gli agricoltori
Le ripercussioni non riguardano soltanto i raccolti, ma l’intera catena del valore. La riduzione delle rese comporta una perdita diretta di reddito per gli agricoltori, ma potrebbe avere conseguenze anche per l’industria alimentare e per tutti i settori collegati alla trasformazione e alla distribuzione. L’Associazione mette in guardia: in alcune regioni, la coltivazione delle patate potrebbe diventare impraticabile, con effetti a cascata sull’economia agricola locale.
Oltre alle patate, anche le barbabietole da zucchero stanno subendo i danni della diffusione delle cicale. Le aree di Lippertshofen, nel distretto di Eichstätt, e di Buxheim, in Svevia, sono tra le più colpite, secondo quanto riportato dalla stampa tedesca. La minaccia, dunque, non si limita a un solo prodotto agricolo ma coinvolge colture diverse, aumentando la portata del problema.
Nessun rischio per i consumatori
Se le conseguenze per gli agricoltori e per l’economia appaiono gravi, non sembrano esserci pericoli diretti per la salute dei consumatori. L’Associazione delle Patate ha spiegato al Merkur che le malattie trasmesse dalle cicale colpiscono esclusivamente le piante, riducendone resa, qualità e proprietà di lavorazione. Non vi sono invece evidenze di rischi per chi consuma i prodotti finali, che restano sicuri dal punto di vista alimentare.
Il problema delle cicale si aggiunge alle difficoltà già affrontate dall’agricoltura bavarese, come il cambiamento climatico e l’instabilità dei mercati. Per gli agricoltori si tratta di una sfida cruciale che richiede interventi rapidi e soluzioni strutturali. Senza misure efficaci di contrasto, il rischio è quello di vedere compromessa una delle tradizioni agricole più importanti della regione, con effetti che andrebbero ben oltre i confini della Baviera.