Controlli straordinari della Polizia di Stato nei quartieri di Nesima e San Giovanni Galermo. Droga, armi e violazioni al Codice della Strada al centro di un’operazione congiunta che ha coinvolto Commissariato, unità cinofile, Reparto Prevenzione Crimine e Polizia Locale.
I servizi, disposti dalla Questura di Catania e coordinati dal Commissariato di Pubblica Sicurezza Nesima, hanno avuto come obiettivo il contrasto allo spaccio di stupefacenti, la sicurezza stradale e la prevenzione dell’abusivismo commerciale. Le verifiche hanno interessato in particolare via Santo Cantone, viale Mario Rapisardi e diverse aree di ritrovo frequentate da giovani.
Droga e munizioni sequestrate
Grazie al fiuto dei cani antidroga “Ares” e “Maui” sono stati rinvenuti e sequestrati circa 200 grammi di droga tra marijuana e cocaina, già suddivisi in dosi pronte per lo spaccio. In via Santo Cantone la sostanza era nascosta nel vano contatori di una palazzina, mentre in via Fratelli Gualandi è stato scoperto un nascondiglio sotterrato con 29 cartucce calibro 7.65 e 380.
Due giovani assuntori sono stati segnalati alla Prefettura: un 24enne trovato con alcuni grammi di marijuana per uso personale nella zona di San Pio X, e un ragazzo appena maggiorenne fermato in Largo Santo Mazzarino mentre cercava di occultare un piccolo quantitativo della stessa sostanza.
Sanzioni e controlli amministrativi
Le pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine e della Polizia Locale hanno contestato 13 violazioni al Codice della Strada – tra mancanza di assicurazione, guida senza patente e omessa revisione – per un importo complessivo di circa 9.000 euro. Tre veicoli sono stati sottoposti a sequestro amministrativo.
Durante i controlli amministrativi, al titolare di un panificio di Nesima è stata contestata l’occupazione abusiva di suolo pubblico per l’installazione non autorizzata di tavoli e sedie all’esterno del locale.
Il bilancio dell’operazione
Complessivamente, nel corso del servizio, sono state identificate 151 persone, di cui 37 già note alle forze dell’ordine, e controllati 74 veicoli. L’operazione rientra nel piano di prevenzione disposti dalla Questura per garantire sicurezza, legalità e vivibilità nei quartieri catanesi.
Le persone coinvolte sono da considerarsi innocenti fino a sentenza definitiva di condanna, nel pieno rispetto del principio di presunzione di innocenza. Chiunque voglia esercitare il diritto di replica può farlo nei modi e nei termini previsti dalla legge.
