Successo per i campi estivi riabilitativi di Uici e Irifor: giovani non vedenti protagonisti di esperienze uniche in Sicilia
Tre campi estivi riabilitativi per ragazzi non vedenti e ipovedenti hanno riscosso un grande successo in Sicilia, regalando emozioni intense e ricordi indelebili. L’iniziativa, promossa dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti insieme all’Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione, si è svolta con la collaborazione delle sezioni territoriali siciliane dell’Uici e ha visto come base l’hotel Royal di Messina, da cui sono partite escursioni anche nel Catanese.
«Una settimana incredibile», ha raccontato Francesca Panzica, psicologa e coordinatrice del campo, sottolineando come l’esperienza abbia coinvolto una decina di giovani non vedenti e ipovedenti, con lievi minorazioni aggiuntive, di età compresa tra i 14 e i 25 anni. I ragazzi si sono messi in gioco superando paure e limiti, partecipando a gite, escursioni e attività che hanno permesso loro di acquisire maggiore consapevolezza di sé.
Soufiane Agoubi, alla sua prima esperienza, ha ringraziato gli operatori definendoli «i nostri occhi» e raccontando la gioia di aver trovato amici con cui condividere tante esperienze. Simone Barbera ha espresso entusiasmo per le immersioni subacquee, le gite in barca e in moto d’acqua, mentre Giorgia Lomonaco ha ricordato le escursioni in kajak, le visite alle Gole dell’Alcantara, le sedute di agri-yoga, i percorsi al Parco Avventura e le passeggiate sull’Etna: «Esperienze meravigliose che vorrei rifare», ha detto.
Maria Francesca Oliveri, presidente del consiglio regionale dell’Uici, ha tracciato un bilancio positivo: «Grazie agli operatori, al loro entusiasmo e alla loro competenza, è stato possibile realizzare esperienze straordinarie. Ringrazio i presidenti delle sezioni Uici, la direzione regionale, i dirigenti e, soprattutto, i coordinatori del campo e i genitori dei partecipanti». Alle famiglie ha rivolto un pensiero speciale: «La gratitudine più sincera per aver affidato ai nostri operatori ciò che hanno di più caro: i sorrisi e la forza dei loro figli».
Panzica ha poi ringraziato i partner che hanno reso possibile l’iniziativa: Etna-Alcantara, Chalet Clan dei Ragazzi, Lido Mikonos, Messina Avventura, Il Chiosco dei Colli, Franco Impollonia e Otoluria Diving, Hotel Royal, Ristopub La Quartara. Il campo è stato il terzo appuntamento del 2024 dopo quelli al Sikania Resort di Caltanissetta e al Baglio Basile, nel Trapanese.
Un percorso che dimostra come la condivisione, la professionalità degli operatori e la voglia di mettersi in gioco possano trasformare un’esperienza estiva in un’occasione di crescita e inclusione sociale.