Nino Minardo

A Trapani-Birgi nascerà un centro di addestramento globale per i caccia F-35, gemello di quello già operativo presso la Luke Air Force Base in Arizona. Lo ha confermato all’Ansa il presidente della Commissione Difesa della Camera, Nino Minardo, spiegando che i lavori prenderanno il via la prossima primavera e si concluderanno entro la primavera del 2028. Secondo Minardo, il progetto avrà «significative ricadute economiche per la Sicilia», generando un indotto che coinvolgerà non soltanto il comparto militare e civile, ma anche realtà industriali strategiche come Leonardo e Lockheed Martin. La realizzazione del centro comporterà, inoltre, la creazione di nuovi posti di lavoro, lo sviluppo di competenze tecnologiche avanzate e nuove opportunità per le imprese locali.

Si tratta, ha sottolineato ancora il deputato, di «un investimento che consolida il ruolo della Sicilia come piattaforma avanzata per il settore della difesa e dell’industria collegata, un comparto in forte espansione che si integra con lo sviluppo della portualità e delle infrastrutture». L’Isola potrà così ambire a diventare un hub strategico nel Mediterraneo, con benefici concreti in termini di economia e occupazione. L’iniziativa era stata annunciata già a luglio dal ministro della Difesa, Guido Crosetto, che insieme al presidente della Repubblica Sergio Mattarella aveva preso parte alla cerimonia di consegna delle “aquile” a 16 piloti al termine della fase iniziale del loro percorso formativo. L’Italia resta l’unico Paese al mondo dove gli F-35 vengono assemblati, nello stabilimento di Cameri, in Piemonte. In quell’occasione, il ministro aveva ricordato come la difesa rappresenti «un motore sociale, economico e di innovazione tecnologica».