Catania, nuovo rimpasto in Giunta: chi sono i quattro nuovi assessori
Giuramento in Municipio per Bottino, Coppolino, Sangiorgio e Spoto: ridisegnate le deleghe e avviata la nuova fase amministrativa.
Nel Palazzo degli Elefanti, alla presenza del segretario generale Rossana Manno, si sono insediati ufficialmente quattro nuovi assessori della Giunta comunale guidata dal sindaco Enrico Trantino. Entrano nell’esecutivo Daniele Bottino, funzionario del Terzo Settore; Carmelo Coppolino, medico radiologo e imprenditore; Luca Sangiorgio, notaio; e Serena Spoto, avvocato penalista.
Trantino ha spiegato che, giunti a metà mandato, questo riassetto rappresenta un passaggio naturale per rilanciare l’azione amministrativa. Il sindaco ha sottolineato la scelta di coinvolgere figure dotate di forte consenso popolare e solide competenze professionali, per contribuire alla fase di trasformazione già avviata in città.
Il primo cittadino ha inoltre rivolto un sentito ringraziamento agli assessori uscenti, in particolare a Bruno Brucchieri e Sergio Parisi, riconoscendo il lavoro svolto nella prima parte del mandato. Per Parisi, Trantino ha espresso parole di stima e amicizia, auspicando che possa continuare a collaborare con l’amministrazione.
La nuova distribuzione delle deleghe
Contestualmente all’insediamento, il sindaco ha comunicato la ridistribuzione delle deleghe assessorili:
- Massimo Pesce: Ambiente ed Ecologia
- Luca Sangiorgio: Urbanistica, Mobilità, Decoro urbano, Rapporti con l’Università
- Giovanni Petralia: Manutenzioni, Autoparco, Parchi e verde pubblico, Servizi cimiteriali
- Giuseppe Marletta: Bilancio e Partecipate
- Andrea Guzzardi: Pubblica istruzione, Edilizia scolastica, Agricoltura, Mare e Pesca
- Giuseppe Musumeci: Attività produttive
- Carmelo Coppolino: Polizia municipale e Viabilità
- Serena Spoto: Servizi sociali, Inclusione sociale e Famiglia
- Daniele Bottino: Servizi demografici e Decentramento, Protezione civile e dissesto idrogeologico, Patrimonio, Rapporti con il Consiglio
- Viviana Lombardo: Personale, Servizi informatici e Digitalizzazione, Pari opportunità, Politiche giovanili, Beni confiscati
Le deleghe non assegnate restano in capo al sindaco Enrico Trantino. Con questo nuovo assetto, l’amministrazione entra nella fase centrale del mandato con un esecutivo rinnovato e orientato a rafforzare i progetti già avviati, affrontando al contempo le emergenze infrastrutturali e sociali della città.
