Catania presenta il dossier “Catania Continua” per la candidatura 2028
Pubblicato online il dossier “Catania Continua”, che definisce obiettivi, risorse e percorso della candidatura etnea a Capitale Italiana della Cultura 2028. Già disponibili 45 milioni di euro per interventi culturali.
CATANIA – È ufficialmente online, sul portale www.cataniacontinua2028.it, il dossier di candidatura di Catania a Capitale Italiana della Cultura 2028. Il documento, intitolato “Catania Continua”, è stato illustrato durante l’incontro svoltosi a Palazzo della Cultura con la partecipazione del sindaco Enrico Trantino, del direttore alla Cultura Paolo Di Caro e del direttore delle Politiche comunitarie Fabio Finocchiaro, insieme a Paolo Dalla Sega, Giorgia Laudati di Pts, Francesca Nigro di Melting Pro e Maria Elena Nicotra di Industria 01.
L’iniziativa, che punta a rendere Catania un modello di partecipazione e trasparenza, nasce da un lavoro congiunto tra amministrazione comunale, enti culturali e partner istituzionali. La pubblicazione del dossier – non obbligatoria per le città candidate – rappresenta una scelta di apertura verso la cittadinanza e un invito alla collaborazione.
«La cultura è la nostra identità e la chiave per costruire una città più bella e consapevole» ha affermato il sindaco Trantino, sottolineando come il progetto metta al centro la valorizzazione del patrimonio culturale, la sostenibilità e le opportunità di crescita economica.
Nel corso dell’incontro, Paolo Di Caro ha evidenziato che la candidatura non è solo un obiettivo annuale ma un processo destinato a proseguire ben oltre il 2028: «Consolidiamo oggi le basi per un percorso che mira a capitalizzare reti, esperienze e progetti già avviati».
Il dossier raccoglie oltre 45 milioni di euro di investimenti già attivati o in corso di finanziamento, destinati a strutture, spazi culturali e progetti di rigenerazione urbana. Il piano è stato elaborato con il supporto tecnico di Pts e Melting Pro, due realtà nazionali specializzate nella progettazione culturale e nella governance partecipata.
Durante la presentazione, Maria Elena Nicotra ha illustrato il nuovo logo e l’identità visiva del progetto, espressione del concept “Catania Continua”, simbolo di una città in evoluzione e capace di rigenerarsi.
«Con questa candidatura vogliamo rafforzare il dialogo tra impresa, cultura e territori, valorizzando i quartieri, i giovani e le comunità» ha spiegato Paolo Dalla Sega. «Nel dossier abbiamo incluso i progetti più coerenti con le linee guida del Ministero e con la strategia di crescita culturale che guarda già al 2038».
Il documento, frutto di un lavoro condiviso con università, scuole, associazioni e imprese, si pone come base per il Piano Partecipato della Cultura 2038, una visione a lungo termine che estende gli orizzonti della candidatura e promuove una Catania connessa, sostenibile e culturalmente attiva.
«Non è solo una candidatura, ma un progetto collettivo che guarda al futuro» ha concluso Finocchiaro, annunciando le prossime fasi operative e i canali di finanziamento già intercettati dal Comune.
