Polizia (Pixabay) IlFogliettone

Avrebbe tentato di saltare la fila al pronto soccorso e, al rifiuto del personale sanitario, avrebbe reagito con insulti e minacce nei confronti degli operatori e degli addetti alla vigilanza. Protagonista della vicenda un 48enne catanese, con precedenti per reati contro la persona e il patrimonio, denunciato dalla Polizia di Stato per minaccia a incaricato di pubblico servizio, ferma restando la presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva. L’uomo si sarebbe presentato al triage dell’ospedale Cannizzaro insieme al nipote, pretendendo che quest’ultimo venisse visitato immediatamente, nonostante non si trattasse di un’emergenza classificata come codice rosso.

Di fronte al diniego dei sanitari, che gli hanno spiegato la necessità di attendere il turno, il 48enne avrebbe dato in escandescenze, insultando e minacciando il personale presente e insistendo per ottenere un accesso prioritario. Secondo la ricostruzione, avrebbe anche rivolto gravi minacce a un vigilante, dicendogli che gli avrebbe sottratto l’arma per colpirlo al volto. Sul posto sono subito intervenuti gli agenti del Commissariato “Borgo-Ognina”, in servizio presso il posto di polizia dell’ospedale, che hanno bloccato l’uomo prima che la situazione degenerasse ulteriormente.

Dopo aver riportato la calma al triage, i poliziotti lo hanno condotto in ufficio e denunciato per minaccia a incaricato di pubblico servizio.