San Berillo, Polizia di Stato denuncia sette stranieri per occupazione abusiva di un immobile comunale

La Polizia di Stato ha denunciato sette cittadini stranieri – due donne e cinque uomini – per occupazione abusiva di un immobile di proprietà del Comune di Catania, situato in via Rocchetti, nel quartiere San Berillo.

Gli stranieri sono stati identificati dai poliziotti delle motovolanti della Questura di Catania durante un intervento di sgombero eseguito in sinergia con il personale del Comune e con gli agenti della Polizia Locale. L’operazione rientra nelle attività di controllo e di tutela della sicurezza urbana coordinate dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.

Durante l’ispezione, i poliziotti hanno constatato che l’edificio versava in condizioni fatiscenti, con stanze colme di rifiuti e parti di solaio crollate, rappresentando un serio rischio per la salute e la sicurezza degli stessi occupanti. Nonostante l’intimazione a lasciare l’immobile, gli interessati hanno inizialmente manifestato agitazione, ma la situazione è stata rapidamente riportata alla calma grazie all’intervento degli agenti.

Privi di documenti di identità, i sette sono stati condotti presso gli uffici della Polizia Scientifica per le operazioni di fotosegnalamento e gli accertamenti sulla loro posizione nel territorio nazionale. Dagli approfondimenti eseguiti dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Catania, è emerso che uno degli uomini, un cittadino nigeriano di 30 anni, risultava irregolare sul territorio e, pertanto, è stato accompagnato presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Caltanissetta in attesa dell’espulsione.

Gli altri occupanti, tutti identificati, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per il reato di occupazione arbitraria di edificio pubblico. L’immobile, al termine delle operazioni, è stato messo in sicurezza dal personale comunale.

Parole chiave: Catania, San Berillo, via Rocchetti, Polizia di Stato, Questura di Catania, sgombero, occupazione abusiva, Comune di Catania, Polizia Locale, Ufficio Immigrazione, CPR Caltanissetta, sicurezza urbana