Catania, approvato il nuovo regolamento per le ludoteche comunali

Bonus scuola

Bonus scuola (Fonte: Canva) - Cataniaoggi.it

Tutela del diritto al gioco, qualità educativa e sicurezza per i bambini: il Consiglio comunale approva all’unanimità il regolamento che disciplina le ludoteche sul territorio.

CATANIA – Il Consiglio comunale ha dato il via libera all’unanimità al nuovo Regolamento per l’istituzione e il funzionamento delle ludoteche cittadine. Una decisione che segna un passo avanti importante nella tutela del diritto al gioco e nella promozione di spazi educativi sicuri e qualificati per i più piccoli.

La delibera, illustrata in aula dall’assessore alle Attività produttive Giuseppe Musumeci, ha accolto i cinque emendamenti presentati da consiglieri di maggioranza e opposizione. «L’obiettivo – ha spiegato l’assessore – è tutelare il diritto al gioco nell’infanzia e fornire ai genitori garanzie concrete sulla qualità educativa delle ludoteche private operanti in città, proteggendo i bambini dai rischi legati alla mancanza di standard minimi garantiti».

Il nuovo regolamento introduce parametri chiari e rigorosi: ogni ludoteca dovrà disporre di personale qualificato con titoli di studio specifici in ambito educativo o psicopedagogico. Sarà obbligatorio garantire un rapporto numerico massimo di un educatore ogni otto bambini per la fascia 3-7 anni e uno ogni dieci per la fascia 8-14 anni, per assicurare un’attenzione personalizzata e un alto livello di sicurezza.

Le strutture dovranno inoltre rispettare requisiti tecnici precisi: una superficie minima di 80 mq, almeno 4 mq per ogni bambino presente, assenza di barriere architettoniche, servizi igienici accessibili, arredi conformi alle norme europee e certificazioni antincendio. Ogni centro dovrà presentare un progetto educativo annuale con finalità chiare: stimolare creatività, socializzazione e autonomia attraverso il gioco, nel pieno rispetto delle regole di convivenza e della libertà individuale.

Il regolamento riconosce alle ludoteche un ruolo strategico anche nel sostegno alle famiglie: saranno luoghi dove genitori e figli potranno trascorrere tempo insieme, partecipare ad attività laboratoriali e a incontri formativi, con un’attenzione particolare ai bambini con disabilità o fragilità psico-sociali. «La funzione delle ludoteche non è più solo quella di offrire un servizio ludico – ha evidenziato Musumeci – ma di diventare un presidio educativo e sociale a pieno titolo».

L’apertura di una ludoteca sarà subordinata alla presentazione della Segnalazione certificata di inizio attività (Scia), corredata da documentazione tecnica, titoli del personale, planimetrie, polizze assicurative e certificazioni di sicurezza. Il Comune potrà così esercitare un controllo effettivo, con la facoltà di disporre diffide, sospensioni o revoche in caso di irregolarità.

Un provvedimento che segna un cambio di passo nella politica educativa della città, restituendo alle famiglie spazi sicuri, controllati e pensati per lo sviluppo armonico dei bambini, in linea con i principi di inclusione e partecipazione.