Sicilia, l’inchiesta sull’Ars arriva al GUP: Galvagno e altri cinque verso il processo

Richiesta di rinvio a giudizio per il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno (FdI) da parte della procura di Palermo. La richiesta è stata avanzata dalla procura di Palermo, guidata da Maurizio de Lucia. Tra le ipotesi di reato quelle di corruzione e peculato. Richiesta di rinvio a giudizio anche per altri cinque indagati, tra cui la ex portavoce di Galvagno, Sabrina De Capitani. L’udienza preliminare inizierà il 21 gennaio.

Sono imputati anche l’imprenditrice Caterina Cannariato, detta Marcella, Alessandro Alessi, Marianna Amato e Roberto Marino. Tra i reati contestati, a vario titolo, corruzione, peculato e truffa. La notifica e’ stata fatta pochi minuti prima dell’inizio della seduta dell’Ars, che deve discutere e poi votare la sfiducia proposta dalle opposizioni al presidente della Regione siciliana, Renato Schifani.

La mozione era stata presentata con riferimento all’altra indagine che sta scuotendo l’Assemblea siciliana, quella per corruzione e associazione a delinquere che coinvolge esponenti della Nuova Dc, tra cui l’ex governatore Toto’ Cuffaro, partito che sostiene la giunta di centrodestra guidata da Schifani.