Fine settimana di presidio nel cuore del centro storico per garantire la sicurezza di cittadini e turisti.
Polizia, Carabinieri e forze interforze presidiano le zone della movida catanese con identificazioni, sequestri e sanzioni contro parcheggiatori abusivi e sosta selvaggia.
Come ogni fine settimana, anche questo weekend di dicembre è stato caratterizzato da un articolato servizio di controllo interforze, disciplinato con ordinanza del Questore di Catania nell’ambito di quanto concordato dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. L’obiettivo è stato garantire il sereno svolgimento della movida nel centro storico e, in particolare, nelle zone maggiormente frequentate da cittadini e turisti.
La Questura ha dispiegato un dispositivo coordinato da un Ufficiale di pubblica sicurezza della Polizia di Stato, avvalendosi di pattuglie della Guardia di Finanza, della Polizia Locale e dell’Esercito Italiano nell’operazione “Strade Sicure”. I presidi hanno interessato aree chiave come piazza Bellini, via Sangiuliano, via Coppola, piazza Università, piazza Scammacca, via Vittorio Emanuele II, piazza Stesicoro, via S. Filomena e via Gemmellaro.
Complessivamente sono state identificate 260 persone, di cui 55 con precedenti penali, e controllati 100 veicoli. In merito alla sicurezza stradale, sono state rilevate numerose infrazioni: sei per assenza di assicurazione e quattro per mancanza di revisione. Tre automobilisti sono stati sanzionati con la sospensione della patente poiché sorpresi alla guida mentre utilizzavano lo smartphone.
Sul fronte del contrasto al degrado, un 20enne catanese è stato segnalato in Prefettura come assuntore poiché trovato in possesso di un involucro contenente 4 grammi di hashish in piazza Stesicoro. Continua inoltre la lotta contro i parcheggiatori abusivi: sette i soggetti sanzionati nelle zone di via Dusmet, via Lavandaie e corso Sicilia. Tra questi, un 32enne, un 26enne, un 52enne (via San Gaetano alla Grotta), un 53enne (via Beato Bernardo), un 57enne (via Puccini) e un 65enne (Piazza Manganelli).
Per tre di loro è scattata la denuncia in stato di libertà per la violazione del Dacur, avendo ignorato il divieto di stazionamento imposto dal Questore. Ferma restando la presunzione di innocenza dell’indagato valevole ora e fino a condanna definitiva
, le somme illecitamente guadagnate sono state sequestrate.
Anche l’Arma dei Carabinieri, con le pattuglie della Compagnia Fontanarossa e del Nucleo Radiomobile, ha operato tra piazza Federico di Svevia e piazza Currò. Sono state identificate 58 persone e elevate 15 sanzioni per un importo di oltre 23.000 euro. Tra le violazioni più gravi, 4 soggetti sono stati sanzionati per guida senza patente poiché mai conseguita.
Nel complesso, l’attività preventiva ha permesso di non registrare disordini, garantendo una fruizione sicura delle aree pedonali e dei siti storici per residenti e turisti.
Disclaimer: Redatto nel rispetto del diritto di cronaca. Eventuali indagati sono da ritenersi presunti innocenti fino a sentenza definitiva. Gli interessati hanno diritto di replica secondo quanto previsto dalle normative vigenti.
