Giornata nazionale contro gli abusi: formazione, ascolto e prevenzione nella Diocesi di Acireale
La Chiesa italiana celebra il 18 novembre la Giornata nazionale di preghiera per le vittime e i sopravvissuti agli abusi, un appuntamento dedicato alla memoria, alla prevenzione e alla tutela dei più fragili.
La ricorrenza, istituita dalla Conferenza Episcopale Italiana, richiama ogni comunità a un momento di riflessione e responsabilità. Il tema scelto per questa quinta edizione – «Rispetto. Generare relazioni autentiche» – pone al centro il valore dell’ascolto, dell’accoglienza e della cura verso chi ha subito violenze fisiche o psicologiche.
Nella Diocesi di Acireale, la giornata assume un significato particolare: prosegue infatti il lavoro di formazione degli operatori pastorali e il consolidamento dei Centri di ascolto diocesani, presidi fondamentali per la prevenzione e il contrasto degli abusi.
«La prevenzione e l’ascolto – afferma Francesco Guarnieri, referente del Servizio diocesano per la tutela dei minori – non sono soltanto strumenti tecnici, ma un modo concreto di vivere il Vangelo. Significa creare spazi dove ognuno si senta accolto e protetto, dove la fiducia possa rinascere nella verità e nella giustizia».
La giornata del 18 novembre diventa così un invito alla responsabilità collettiva, un richiamo a rigenerare legami autentici e a riconoscere apertamente le ferite, promuovendo un’autentica cultura della prevenzione.
Celebrare questa quinta edizione nel tempo del Giubileo della Speranza è un segno di rinnovamento: un impegno a custodire la dignità di ogni persona e a trasformare il dolore in un percorso di verità e rinascita.
