Ex Auchan di San Giuseppe La Rena, il Gruppo Arena presenta il progetto di rigenerazione: più verde e sostenibilità

Il parcheggio dell’ex Auchan di San Giuseppe La Rena, recentemente acquisito dal Gruppo Arena e destinato a diventare L’Arena di Catania, è al centro di un ampio intervento di rigenerazione urbana. Negli ultimi giorni, la sostituzione degli alberi presenti nell’area ha suscitato commenti e critiche sui social. L’azienda chiarisce che non si tratta di una scelta dettata da scarsa sensibilità ambientale, ma da motivi di sicurezza e riqualificazione. Gli alberi rimossi, in particolare ficus nitida e ficus benjamin, non autoctoni e piantumati in passato senza un’adeguata progettazione, avevano causato gravi danni: radici invasive che sollevavano l’asfalto, compromettevano la sicurezza dei pedoni e dei veicoli e danneggiavano le reti idriche, elettriche e fognarie sotterranee.

Il nuovo progetto prevede un incremento del verde, con l’inserimento di alberature più numerose e idonee, aiuole ornamentali, filari regolari e la realizzazione di parcheggi permeabili con sistemi di drenaggio urbano sostenibile. È in programma anche il rifacimento della rete di raccolta delle acque bianche, oggi in gran parte danneggiata. L’intervento è stato autorizzato dal SUAP l’11 luglio 2025 ed è stato esaminato dalla Consulta comunale per il Verde, che ha verificato la compensazione ambientale. In quell’occasione è stato deciso che oltre 110 mila euro, messi a disposizione dal Gruppo Arena e non con fondi pubblici, saranno destinati a nuove piantumazioni scelte insieme all’amministrazione comunale.

Come già avvenuto con L’Arena di Misterbianco, il gruppo conferma di voler investire su sostenibilità e innovazione. La nuova struttura sarà energeticamente autonoma, grazie a un impianto fotovoltaico di ultima generazione da 2.260 kW, capace di ridurre di 755 tonnellate le emissioni di CO₂ ogni anno. Inoltre, un percorso ciclopedonale collegherà via San Giuseppe La Rena con il boschetto della Playa, integrandosi con il piano di ciclopedonalizzazione del Comune.

«Un centro già esistente che rischiava l’abbandono – sottolinea il Gruppo Arena – viene recuperato e trasformato in un modello capace di coniugare sviluppo commerciale e responsabilità sociale, restituendo alla città uno spazio moderno, verde ed energeticamente sostenibile».