“Procedeva col braccio fuori dal finestrino”: arriva per raccomandata la multa dell’estate | 200€ la nuova stangata
Guidare con il braccio fuori dal finestrino (cataniaoggi.it-brocardi)
Le regole più curiose del codice della strada nel mondo: guidare con attenzione, anche fuori dall’Italia
Quando si parte per una vacanza all’estero, si tende a pensare a documenti, assicurazione e valigie, dimenticando spesso un elemento fondamentale: le regole stradali locali. In ogni paese vigono norme diverse e, in alcuni casi, addirittura sorprendenti. Dalla multa per il finestrino sporco alla necessità di spegnere il motore al semaforo, conoscere in anticipo queste regole può evitare spiacevoli sanzioni e situazioni imbarazzanti.
Gli Stati Uniti, con le loro 50 giurisdizioni autonome, sono un esempio lampante di varietà legislativa. In Ohio, ad esempio, lasciare l’auto senza benzina è un reato, mentre nel Delaware è vietato cucinare o dormire in macchina. Ancora più singolare è il caso del New Jersey, dove chi ha commesso infrazioni gravi alla guida perde per dieci anni il diritto a personalizzare la propria targa. Regole pensate per educare, ma che colpiscono per la loro particolarità.
In Inghilterra, un’azione tanto comune quanto innocente come schizzare un pedone passando sopra una pozzanghera può costare cara. Le multe possono arrivare fino a 5.000 sterline e la patente può subire decurtazioni. Una norma che riflette la cultura del rispetto verso gli altri utenti della strada e l’attenzione all’educazione civica, anche nei gesti più piccoli.
La Svizzera conferma la propria fama di paese attento alla quiete pubblica con regole rigide sul rumore. Dopo le 22, è vietato sbattere le portiere e bisogna spegnere il motore ai semafori. Le leggi si estendono anche alla privacy: l’uso delle dashcam è consentito solo in casi particolari e chi filma deve informare gli altri soggetti ripresi. Una normativa che evidenzia come anche la tecnologia debba piegarsi al rispetto della tranquillità e della riservatezza altrui.
Australia, Francia e Cipro: mani, cuffie e snack banditi
In Australia, non è permesso sporgere il braccio fuori dal finestrino, se non per segnalare una manovra in mancanza di frecce funzionanti. In Francia è vietato usare le cuffie alla guida, anche per conversazioni telefoniche, mentre a Cipro è proibito mangiare o bere mentre si è al volante. Tre regole diverse ma unite dalla volontà di combattere le distrazioni alla guida e promuovere la massima attenzione alla strada.
Città come Manila o Giacarta hanno introdotto restrizioni basate sul numero di targa per ridurre il traffico. A seconda del giorno della settimana o del tipo di strada, solo alcune auto possono circolare. Un sistema pensato per alleviare l’inquinamento e migliorare la mobilità urbana, ma che impone agli automobilisti una notevole attenzione alle regole.
Finestrini puliti e cinture slacciate: le strane regole europee
In Romania le autorità possono multare i conducenti che circolano con finestrini troppo sporchi. In Estonia, invece, è obbligatorio togliere la cintura di sicurezza quando si percorrono le strade ghiacciate stagionali. In caso d’incidente e caduta nel ghiaccio, questa misura può aumentare le possibilità di fuga dal veicolo. Una norma che a prima vista può sembrare assurda, ma che si fonda su ragioni di sopravvivenza in condizioni estreme.
In definitiva, “Paese che vai, codice della strada che trovi” non è solo un detto popolare, ma una reale necessità per chi viaggia. Le leggi insolite servono spesso a rispondere a esigenze specifiche legate al territorio, alla cultura o al clima. Informarsi in anticipo permette di guidare in sicurezza, rispettare le normative locali e godersi la vacanza senza incappare in fastidiosi imprevisti.